La pensione anticipata nel 2019 ha subito dei cambiamenti sul requisito contributivo richiesto, e l’ingresso di una finestra mobile di tre mesi. Analizziamo nel dettaglio le novità rispondendo alla domanda posta da una lettrice.

Buona sera gentile signora, le scrivo per avere un chiarimento circa la domanda per pensione anticipata con lavori che ho presentato tramite ciaf. Lavoro in sanità e il 1° maggio del 2019 ho raggiunto 41 anni e 10 mesi di contributi versati e riconosciuti previsti per la legge Fornero. Per i lavori usuranti non erano previsti ulteriori 5 mesi per aumentata aspettativa di vita. Un mese fa mi è stato detto che devo lavorare 3 dei 5 mesi previsti e che dovevo cambiare la domanda di pensione senza mettere l’articolo “lavori usuranti”. Cosa devo fare? La ringrazio in anticipo se potrà rispondermi.

Pensione anticipata e blocco dell’aspettativa di vita

Nel decreto-legge n.

4/2019, nello specifico art. 15 e 17, è stata prevista la sospensione retroattiva dell’adeguamento all’aspettativa la vita dal primo gennaio 2019 e per i successivi tre anni che vanno dal 2021, 2023 e 2025, solo ed esclusivamente per i requisiti della pensione anticipata standard. Tale blocco è stato previsto per tutti i lavoratori anche coloro che svolgono mansioni gravose e usuranti. Pertanto, è possibile aderire alla pensione anticipata con il requisito contributivo di 42 e 10 mesi, indipendentemente dall’età. In virtù di questo blocco è stata introdotta una finestra di tre mesi dalla data della maturazione dei requisiti. Resta ancora il dubbio se rientrano i lavoratori gravosi e usuranti nella finestra dei tre mesi. Si spera in un chiarimento a breve dell’Inps.

Per maggiori chiarimenti consiglio di leggere: Pensione anticipata e Quota 41 per lavoro gravoso tocca aspettare la finestra di 3 mesi?

Le hanno consigliato di aderire alla pensione anticipata con 41 e 10 mesi in quanto per tutti i lavoratori è stato previsto il blocco dell’adeguamento dell’aspettativa di vita. Penso che la motivazione sia dovuta all’incertezza della misura, oppure lei non rientra in pieno nei lavori usuranti.

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