Buongiorno, ho 59 anni e sono una dipendente pubblica; 
lavoro come OSS presso un centro di disabilità psichica e sono dipendente dell’ ullss 6 euganea 
a Padova. Vi contatto per avere informazioni riguardo la mia pensione, io mi sono già informata presso un caaf cisl e mi è stato riferito che andrò in pensione con l’ età, a 
67 anni. Vi spiego nel dettaglio la mia situazione: sono madre di un ragazzo di 28 anni 
invalido al 100./. , ad agosto 2018 ho maturato 20 anni di lavoro, il mio lavoro attuale è 
basato su turni (mattina-pomeriggio-notte) domeniche e festività comprese. Sono in 
possesso della legge 104. Quello che io chiedo è: possibile che con un disabile gravissimo in famiglia, pur anche con solo 20 anni di lavoro, che comunque è considerato gravoso, non ci sia per me la possibilità di avere una pensione anticipata? anche magari fra 5 anni? Devo per forza lavorare fino a 67 anni? Onestamente se così fosse non so come farò… 
Vi sarei enormemente grata se voleste rispondere a questo mio appello accorato 
                                Ringraziandovi porgo i miei saluti.
Procediamo con ordine e vediamo come posso aiutarla e che consigli posso darle.

Legge 104: non ci sono pensioni agevolate

Non ci sono agevolazioni al pensionamento date dalla legge 104 (se si esclude l’ape sociale in scadenza a fine anno, per la quale servivano comunque 30 anni di contributi, e la quota 41 dei lavoratori precoci) e, quindi, con soli 20 anni di contributi l’unica alternativa di pensionamento con misure in vigore è, appunto, quella di vecchiaia.
Essendo una dipendente pubblica, però, se ha un fondo previdenziale complementare, potrebbe accedere alla pensione anticipata con la RITA al compimento dei 62 anni, sfruttando, appunto, il tesoretto accantonato nel fondo complementare per finanziare l’uscita anticipata. Per maggiori dettagli può leggere: Pensione anticipata Rita a 61 anni con contributi in Italia e all’Estero.

Legge 104 e turni notturni

Non so se ne è a conoscenza ma coloro che assistono familiari con grave disabilità in base alla legge 104, articolo 3, comma 3, non sono obbligati ai turni notturni ed a stabilirlo è la stessa legge 104.
Per maggiori informazioni al riguardo può leggere: Legge 104 e lavoro notturno, quando si è esonerati?

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“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”