A partire dal primo gennaio 2020, tutti i neo papà avranno diritto a richiedere 7 giorni di astensione dal lavoro. La nuova norma è stata aggiunta nella bozza delle Legge di Bilancio 2020, presentata in senato giorno 2 novembre, e si inserisce all’interno di un più grande progetto previsto dall’Unione Europea.

Entro il 2022, gli stati membri dovranno adeguarsi alla normativa dell’Unione Europea che prevede il diritto per i neo genitori di un congedo di ben 10 giorni lavorativi.

Congedo di paternità 2020

In italia, attraverso quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2020, è stato fatto un passo in avanti nel tentativo di avvicinarsi allo standard europeo.

I giorni di congedo saranno 7, rispetto ai 5 attualmente previsti e ai soli 2 giorni nel 2012.

Ovviamente, per tutti i giorni di congedo spetterà, ai neo genitori, un’indennità a carico dell’INPS pari al 100% della normale retribuzione.

Chi potrà fare richiesta di congedo?

È possibile fare richiesta di congedo entro i 5 mesi dalla nascita o, in caso di adozione, dall’ingresso in famiglia del figlio.

Inoltre, viene confermata la possibilità, oltre a questi 7 giorni obbligatori, di poter astenersi dal lavoro per un ulteriore giorno per sostituire, eventualmente, la madre lavoratrice. In quest’ultimo caso, però, verrà anche anticipato di un giorno il periodo di congedo spettante alla madre stessa.

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