E’ operativo il fondo dedicato al rilancio delle partite IVA al dettaglio, con il quale vengono messi a disposizione 200 milioni di euro per l’anno 2022. Agli inizi di maggio e per i successivi 20 giorni, si potranno presentare le domande di accesso al relativo contributo a fondo perduto.

Ci riferiamo alla misura prevista dal decreto Sostegni-ter al fine di contenere gli effetti negativi dell’emergenza Covid in aiuto dei soggetti (partite IVA) maggiormente colpiti dalla crisi e dalle restrizioni adottate dall’esecutivo per contenere i contagi.

I requisiti

Per accedere al contributo a fondo perduto partite IVA al dettaglio è necessario rispettare (congiuntamente) determinati requisiti. In particolare:

  • l’attività prevalente esercitata deve avere come codice ATECO uno tra quelli indicati dalla disposizione di riferimento
  • aver conseguito ricavi non superiori a 2 milioni di euro nel 2019
  • aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.
  • la sede operativa o legale deve essere situata in Italia
  • l’impresa deve risultare regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese
  • non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie
  • non risultare già in difficoltà al 31 dicembre 2019
  • non essere oggetto di sanzioni interdittive
  • avere una PEC attiva.

L’importo spettante

Il contributo è pari ad una certa percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile degli stessi ricavi riferiti al 2019. Le percentuali da applicare sono fissate nelle seguenti misure:

  • 60%, per imprese con ricavi 2019 non superiori a 400.000 euro
  • 50%, per partite IVA con ricavi 2019 superiori a euro 400.000 euro e fino a 1 milione di euro
  • 40%, per soggetti con ricavi 2019 superiori 1 milione di euro e fino a 2 milioni di euro.

La domanda per il contributo fondo perduto partite IVA al dettaglio

Le modalità e i termini di presentazione della domanda di accesso al contributo fondo perduto in commento, sono fissate con il decreto MISE del 24 marzo 2022.

Le richieste potranno essere presentate a partire dal 3 maggio 2022 e (salvo proroghe) fino al 24 maggio 2022. La procedura è quella informatica e sarà lo stesso MISE a comunicare, in tempo utile, sul proprio sito, l’indirizzo da cui tale procedura sarà raggiungibile.

Se la domanda è accolta il contributo sarà accreditato direttamente sul conto corrente indicato nella richiesta.

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