La scadenza del 16 dicembre per il pagamento IMU 2016 si avvicina. Oltre al modello F24 è possibile effettuare il saldo tramite bollettino postale. Ecco qualche consiglio pratico per non sbagliare se si opta per questa seconda strada.

Saldo Imu 2016: calcolo importo dovuto ed esenzioni

Partiamo con il precisare che il bollettino IMU è precompilato: il contribuente troverà quindi tutti i dati per procedere con il saldo attinenti a beneficiario e intestazione. Ricordiamo a tal proposito che il conto corrente su cui versare l’importo dovuto è lo stesso per tutti i Comuni (1008857615) sebbene, sappiamo bene, le aliquote Imu varino.

Spetta invece al contribuente compilare gli spazi dedicati ai dati anagrafici, causale e dati immobile. Va sbarrata la casella saldo per specificare che il pagamento riguarda appunto il saldo Imu 2016.

Il consiglio è come ogni anno quello di non ridursi al 16 dicembre, ultimo giorno utile per il saldo Imu, se si sceglie l’opzione del bollettino postale onde evitare che errori di compilazione possano determinare l’applicazione di sanzioni per il ritardo nel pagamento Imu.