All’estero è già usanza piuttosto comune pagare piccoli importi con carta di credito, anche un caffè. Ok è vero che il caffè all’estero costa più che in Italia ma la motivazione non è solo questa. Da noi manca ancora la mentalità del pagamento con carta per pochi euro.

“Posso pagare con carta di credito o bancomat il caffè?”

Se vi è mai capitato di accorgervi dopo aver consumato di non avere contanti, neanche monete, dietro, probabilmente sapete quale sarà la reazione a questa domanda.

Saranno veramente pochi ad accettare senza problemi. C’è chi vi inviterà ad attraversare la strada per prelevare al bancomat chi sbrufferà con aria stizzita mentre prende il POS e chi, piuttosto, vi offrirà il caffè. O almeno questo è quello che è accaduto finora ma le cose potrebbero cambiare a breve.

Zero commissioni per POS sotto i 5 euro

All’interno del piano cashless trova spazio anche l’abolizione delle commissioni sul pos per importi sotto i 5 euro. Dunque anche per gli esercenti accettare pagamenti di basso importo con carta non costituirà un problema. Sulla carta la decisione viene rimessa alla singola iniziativa delle banche, per non andare contro alle regole sulla concorrenza. Tuttavia è abbastanza pacifico che tutti si allineeranno.