Altro che grandi metropoli all’estero. Ai giovani potrebbe convenire trasferirsi nei paesi disabitati, o quasi. Almeno è questo che puntano a fare questi due comuni, uno svizzero e uno del Sud Italia: attirare giovani per evitare lo spopolamento. Non sono paesi disabitati ma rischiano di diventarlo quindi le amministrazioni locali hanno deciso di intervenire proponendo incentivi a chi si trasferisce per un periodo medio lungo.

Bonus a chi si trasferisce in Svizzera per dieci anni

Il sindaco di Albinen, piccolo paesino che si affaccia sulle Alpi svizzere, ha deciso di offrire, appoggiato dalla comunità, un bonus agli under 45 anni che si trasferiscono per un periodo non inferiore a dieci anni.

Ad oggi Albinen conta 248 abitanti e l’età media è alta: le famiglie con bambini infatti se ne sono andate nel corso degli anni tanto che la scuola materna e quella elementare hanno chiuso. A quanto ammonta il bonus? Il Comune del Canton Vallese mette a disposizione una sovvenzione pari ad un massimo di 60 mila euro, suddivisa in 25mila franchi per ciascun adulto e 10mila per ogni bambino per un massimo di 70 mila franchi.

Ma quello del bonus a chi si trasferisce da fuori non è l’unico incentivo al ripopolamento: del piano fanno parte anche sconti ai residenti nelle varie attività commerciali e l’offerta della linea internet gratis per tutti.

Come sopra accennato, però, oltre al requisito anagrafico, ci sono delle condizioni ben precise: bisogna restare ad Albinen per almeno dieci anni e comprare una casa lì che valga almeno 200 mila franchi (circa 170 mila euro). La proposta si rivolge poi, come intuitivo agli amanti della montagna: vivere a 1300 metri non è una scelta che tutti possono sostenere. Se le temperature rigide non fanno per voi, vi segnaliamo la proposta italiana, meno allettante economicamente ma forse più fattibile.

800 euro a chi si trasferisce in Puglia: Candela lancia il bonus

Una trentina di anni fa Candela, in provincia di Foggia, contava circa 8 mila abitanti: oggi ne sono rimasti meno di tre mila.

E’ l’allarme spopolamento che accumuna molti paesini abbandonati o quasi in Italia. Ma la differenza è che il Comune di Candela vuole fare qualcosa per evitarlo e ha lanciato un bonus per chi si trasferisce nel paesino. 800 euro per i single; 1200 per una coppia; da 1500 a 1800 per una famiglia di tre persone e fino a 2 mila per i nuclei con quattro persone. Forse molti fino ad oggi non sapevano dove si trovasse Candela in Puglia ma vale la pena informarsi no? Anche in questo caso ovviamente ci sono delle condizioni da rispettare: l’idea, come ha spiegato il primo cittadino, non è quella di finanziare “persone con strane idee in testa come quella di vivere a spese della collettività”. Ecco perché “chi si trasferirà a Candela dovrà affittare una casa e avere un reddito di almeno 7500 euro all’anno”.