Quali sono le spese consentite con il reddito di cittadinanza? E quali quelle vietate dal legislatore? Un lettore ci chiede:

Salve,

è lecito e possibile acquistare un orologio di plastica dal costo di 70 euro, pagando con la carta del reddito di cittadinanza? Non si tratta di oggetto da gioielleria. Grazie, distinti saluti. 

La “carta Rdc” consente di soddisfare tutte le esigenze dei beneficiari, ad eccezione di alcuni acquisti.

Vediamo, nello specifico, cosa è concesso fare e cosa invece è vietato.

Cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza

Il reddito di cittadinanza consente di:

  • effettuare prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (incrementato in base al numero di componenti il nucleo);
  • effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro in Ufficio Postale per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione, o la rata del mutuo all’intermediario che ha concesso il mutuo;
  • pagare tutte le utenze domestiche ed altri servizi quali, a titolo esemplificativo, le mense scolastiche, presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali) e presso tutti gli esercizi commerciali abilitati (tabaccai, i supermercati, bar, ecc.).

La carta consente inoltre l’acquisto di ogni genere di beni di consumo e servizi, ad eccezione di alcune specifiche categorie previste dalla normativa.

Tutto quello che è possibile comprare utilizzando la card Rdc, quindi, è indicato e previsto dal legislatore. Così come sono individuate le categorie di beni e servizi non finanziabili col sussidio.

Reddito di cittadinanza: gli acquisti vietati

La norma che disciplina l’accesso al reddito di cittadinanza vieta il ricorso al beneficio per l’acquisto di giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità. L’utilizzo della card RdC inoltre non è ammesso i seguenti beni e servizi:

  • acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;4
  • armi;
  • materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
  • servizi finanziari e creditizi, di trasferimento di denaro e assicurativi;
  • articoli di gioielleria;
  • articoli di pellicceria;
  • acquisti presso gallerie d’arte e affini;
  • acquisti in club privati.

Inoltre, il reddito di cittadinanza non è spendibile all’estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing.

Ai beneficiari della carta sono estese le agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate.

Quindi, mentre il cellulare può essere considerato un bene di uso comune e – per lavoro e esigenze personali o di studio – essenziale come tablet e pc: lo stesso si può dire di un accessorio come l’orologio? Per rispondere al quesito dell’utente – sopra riportato – bisogna capire con precisione se l’orologio rientri o meno tra gli articoli considerati accessori di gioielleria, pur essendo di plastica. Per esempio: il rivenditore è una merceria? Vende articoli da regalo o beni che possono essere etichettati come beni di lusso? Nel dubbio, l’ideale sarebbe contattare il servizio di assistenza dedicato ai percettori di reddito di cittadinanza al numero verde:

  • 803 164, gratuito da rete fissa;
  • o 06 164 164 da mobile, a pagamento.

Il contact center è attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 20:00 e il sabato dalle 08:00 alle 14:00.

Va ricordato, infine, che è prevista inoltre la decurtazione dalla carta degli importi complessivamente non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti, ad eccezione di una mensilità. Le modalità di monitoraggio e verifica della fruizione del beneficio e delle eventuali decurtazioni saranno definite con un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.