Arriva l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari in estate. Precisamente, a partire dall’1 luglio del 2022 ma con casi di esonero e con una moratoria di breve durata. Precisamente, per il terzo trimestre del 2022 con una deroga sui tempi di emissione delle e-fatture.

È questo infatti, in estrema sintesi, il piano del Governo italiano. Proprio per l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari in estate. Che rientra tra le misure legate al PNRR. Ma con la data di avvio dell’obbligo che al momento è provvisoria.

In quanto non è da escludere che dall’1 luglio 2022 la data di entrata in vigore dell’obbligo di e-fattura, per i contribuenti in regime di flat-tax, possa slittare all’1 gennaio del 2023.

Obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari in estate? Attenzione a moratoria ed esonero per le piccole partita Iva

Per il momento, pur tuttavia, l’obbligo fatturazione elettronica per i forfettari in estate resta la via maestra. Con la contestuale introduzione dell’esonero e-fattura solo per i contribuenti in flat tax con volumi annui dei ricavi o dei compensi non superiori alla soglia dei 25.000 euro.

Inoltre, se l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari in estate sarà confermato, nel terzo trimestre del 2022 ci sarà una moratoria. Precisamente, una deroga che, senza sanzioni, permetterà, solo nel terzo quarto del corrente anno, di emettere la fattura elettronica entro e non oltre il mese successivo a quello in corrispondenza del quale l’operazione è stata effettuata.

Quando durerà l’esonero e-fattura per le piccole partita Iva?

Con l’obbligo fatturazione elettronica per i forfettari sopra i 25.000 euro in estate, quanto durerà invece l’esonero? In accordo con le misure di attuazione del PNRR, per le piccole partite IVA, con ricavi o compensi annui non superiori alla soglia dei 25.000 euro, l’esonero dalle e-fattura dovrebbe valere fino al 2024.