Consegnare documenti o inviare una domanda all’agenzia delle entrate? Da oggi è possibile farlo da casa, senza andare agli sportelli dell’Agenzia delle entrate.

Negli gli uffici di Abruzzo, Campania, Liguria, Lombardia e Toscana è partita, infatti, è partita la sperimentazione del nuovo servizio “Consegna documenti ed istanze” accessibile tramite l’area autenticata del sito www.agenziaentrate.gov.it.

In pratica, gli utenti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia potranno inviare direttamente online documenti e istanze agli uffici delle Entrate di queste regioni, senza recarsi fisicamente al front-office.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Nuovo servizio per inviare domande e atti

Come già detto, negli gli uffici di Abruzzo, Campania, Liguria, Lombardia e Toscana è già partita la sperimentazione del nuovo servizio che permette a tutti i cittadini residenti di consegnare documenti ed istanze direttamente da Pc.

Ma attenzione, come precisato in una recente nota dell’Agenzia delle Entrate, questo servizio:

“non potrà essere utilizzato in deroga alle disposizioni che prevedono, per determinati documenti, specifiche modalità di presentazione, trasmissione o comunicazione all’Agenzia delle Entrate. È il caso ad esempio del canale telematico previsto per la registrazione dei contratti di locazione (Rli), che dovrà continuare ad essere utilizzato per questo fine”.

Come consegnare un documento

Per accedere alla “Consegna documenti ed istanze”, è sufficiente essere abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate: Fisconline e Entratel.

Attenzione, in questa prima fase di sperimentazione non è prevista la possibilità di delega o di intermediazione.

Ecco la procedura per inviare i documenti:

  • autenticarsi su Fisconline, Entratel;
  • seleziona la voce “Richiedere” dal menù “Servizi per.”;
  • sceglie “Istanze e certificati”;
  • inserire i propri contatti (mail/numero cellulare) e autorizzare l’uso;
  • descrivere sinteticamente il contenuto della documentazione inviata, individuando la voce più attinente tra quelle del menù a tendina;
  • inserire il proprio codice pin (non richiesto agli utenti che accedono mediante credenziali SPID).

Successivamente, all’utente viene rilasciata una ricevuta di presentazione consultabile all’interno dell’area autenticata nella quale è riportato il numero di protocollo, la data e l’ufficio destinatario dell’invio.

Articoli correlati