Il bonus psicologo per disturbi legati all’emergenza sanitaria del coronavirus e alle relative politiche di contenimento adottate dal nostro paese potrebbe presto tornare. Dopo la bocciatura in legge di bilancio 2022, per una mera questione di risorse, la misura è stata riproposta con un emendamento al decreto milleproroghe, ma in una veste un po’ diversa rispetto al passato.  Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus psicologo, ma solo per i redditi bassi

Secondo le ultime indiscrezioni, il governo potrebbe presto approvare il bonus psicologo a favore dei tanti che hanno manifestato disturbi mentali legati all’emergenza sanitaria del coronavirus e alle relative restrizioni imposte nel nostro paese.

La misura è stata riproposta dal deputato del PD Filippo Sensi con un emendamento al decreto millaproroghe.

Le risorse destinate a tale scopo sono pari a 20 milioni di euro. Ad ogni modo, il bonus psicologo dovrebbe essere leggermente diverso rispetto a quello già conosciuto e discusso in fase di approvazione della legge di bilancio 2022.

In particolare, la novità più importante dovrebbe riguardare il meccanismo di fruizione del bonus. Lo stesso dovrebbe essere erogato sotto forma di voucher da 200 euro per i soggetti con Isee inferiore a 15 mila euro; l’importo del bonus dovrebbe poi scendere all’aumentare del reddito, fino ad un Isee di 45 mila euro. Oltre questa soglia il contributo non potrà essere richiesto.

Ad ogni modo, allo stato attuale, non si conoscono i dettagli di questa nuova misura. Per maggiori informazioni bisognerà attendere la lettura del testo definitivo.

 

Guide e articoli correlati