Il governo è a lavoro per decidere, in concerto con i balneatori, come e se si potrà andare in spiaggia questa anomala estate 2020, arrivano le prime conferme circa il bonus vacanze. Quanto spetterà ai single e alle famiglie che sceglieranno di fare le vacanze in Italia?

Bonus estate 2020: fino a 325 euro a famiglia

Secondo le prime stime l’idea è quella di partire da un bonus di 100 euro per i single o per chi viaggia solo. La cifra sarà incrementata di altre 100 euro per le coppie.

Ulteriori 75 euro saranno verosimilmente riconosciuti alle coppie con un figlio che, quindi, avrebbero diritto ad un bonus da spendere per le vacanze in Italia pari a 275 euro. Da ultimo per famiglie con due o più figli, si arriverebbe ad aggiungere altre 50 euro. Per le famiglie più numerose, quindi, l’idea sarebbe di attribuire un bonus di 325 euro. Vediamo ora meglio gli altri requisiti per avere diritto al bonus estate 2020.

Vacanze in Italia: l’estate 2020 è rimborsata per soggiorni di almeno tre notti

Il turismo è probabilmente il settore maggiormente penalizzato dalla crisi del coronavirus. Pier Ezhaya direttore Tour operating di Alpitour e consigliere delegato di Astoi Confindustria Viaggi, che raccoglie  il 90% del tour operating italiano, ha parlato di prenotazioni praticamente annullate con una perdita nel fatturato quantificata già intorno ai 600/700 milioni di euro. Di questo passo il sistema rischia di collassare entro due/tre mesi. Oltre al danno la beffa, racconta Ezhaya “abbiamo stimato di aver rimpatriato quasi 30 mila italiani, con un costo che è ricaduto sulle spalle delle organizzazioni turistiche. Non c’è stato nessun aiuto di Stato, come nel Regno Unito, che ha istituito un fondo per i rimpatri. Quindi abbiamo avuto un doppio danno, un costo emergente e l’assenza totale di ricavi per marzo, aprile, e mi sento di dire anche per maggio”.

La crisi del turismo non coinvolge solo chi parte ma anche, e soprattutto, il personale impiegato: “Lo scenario è cupo.

Il turismo ha 3,5 milioni di occupati, tour operator e agenzie di viaggio hanno 75mila impiegati, spesso in aziende medio-piccole, nelle cittadine, che rischiano di spegnersi nel silenzio perché non fanno clamore”.

L’ipotesi di partenza, secondo le prime indiscrezioni trapelate, è quella di riservare il bonus a lavoratori dipendenti e professionisti con un reddito compreso tra 7.500 e 26 mila euro. Il bonus vacanze consisterebbe in uno sgravio fiscale.