Attenzione al no al rinnovo automatico del sussidio per tutti. Ecco infatti chi rischia di perdere il reddito di cittadinanza nel 2022. Ovverosia, e prima di tutto, chi non rinnoverà l’ISEE. Visto che l’indicatore corrente per la situazione economica equivalente andrà a scadenza automatica il prossimo 31 dicembre del 2021. Quindi, a partire dal prossimo anno occorrerà aggiornare tempestivamente l’indicatore. Magari rivolgendosi al CAF così come è riportato in questo articolo.

Detto questo, sul no al rinnovo automatico per tutti, c’è da dire anche che per alcuni percettori del sussidio quella di dicembre del 2021 sarà la 18esima ed ultima mensilità erogata.

In tal caso l’RdC andrà in automatico in decadenza. Così come è previsto dalla legge collegata alla misura. Potendo poi presentare la domanda di rinnovo del reddito di cittadinanza nel mese di febbraio del 2022. In quanto per la misura, ai fini del rinnovo per altri 18 mesi, è previsto un mese di sospensione.

No al rinnovo automatico per tutti: ecco chi rischia di perdere il reddito di cittadinanza nel 2022

Chiarito il no al rinnovo automatico per tutti sul sussidio, vediamo ora una cosa. Ovverosia, proprio chi rischia di perdere il reddito di cittadinanza nel 2022. Anche con l’ISEE in corso di validità. Perché dal prossimo anno è prevista, prima di tutto, una ulteriore stretta sui cosiddetti furbetti del sussidio. Attraverso un rafforzamento dei controlli preventivi. A partire da quelli sulla residenza e passando per i controlli incrociati sui redditi e sui patrimoni.

Dal no al rinnovo automatico per tutti, inoltre, per il prossimo anno sul sussidio scatteranno pure le decurtazioni prima e poi potrà esserci pure la decadenza. Andando a rifiutare, nella fattispecie, due offerte di lavoro congrue.

Ecco chi rischia di perdere il reddito di cittadinanza nel 2022

Per il prossimo anno, infatti, il reddito di cittadinanza è stato rifinanziato. Peraltro anche con risorse aggiuntive pari a 1 miliardo di euro.

Ma sulle politiche attive per il lavoro le condizioni da rispettare saranno dal 2022 più stringenti. Al no al rinnovo automatico per tutti, infatti, per l’RdC 2022 i percettori dovranno anche rimanere sempre in contatto con i Centri per l’Impiego e con le agenzie di lavoro. Pure per incontri periodici.