• Per prima cosa stabilite un budget di quanto intendete spendere e preparate una vera e propria lista, per avere un quadro completo delle persone a cui dovrete fare il regalo. In questo modo eviterete di trovarvi in difficoltà, soprattutto in vista delle spese previste con l’arrivo del nuovo anno.

  • Nel predisporre il budget per i regali è opportuno tenere presente che non è necessario fare regali a tutti: si può anche scegliere di fare regali “cumulativi”, vale a dire un solo regalo per tutta la famiglia.

 

  • Qualunque sia la spesa che avete deciso di affrontare, scegliete regali utili: sono sempre più apprezzati, specialmente per chi è in ristrettezze economiche.

  • Confrontate i prezzi tra più punti vendita, questo vi consentirà di acquistare dove il prezzo è più conveniente, ottenendo un risparmio consistente.

  • Cesti natalizi fai da te. I prodotti alimentari sono sempre apprezzati, quindi, per risparmiare anche il 20-25% sui prodotti da inserire nei cesti natalizi è consigliabile approfittare delle offerte e delle promozioni sui prodotti a lunga scadenza (miele, lenticchie, vino, caffè, dolci, olio e prodotti tipici come particolari tipi di pasta o conserve) disponibili sin da ora tra gli scaffali dei supermercati: più largo è l’anticipo con il quale vi dedicherete all’acquisto, più numerose sono le offerte di cui potrete avvalervi.

  • Che siano destinati ai cesti natalizi o da portare sulla propria tavola, è possibile risparmiare anche oltre il 30% acquistando i prodotti a km 0 o attraverso la vendita diretta.

  1. Buono regalo.
    Dopo le festività, come è noto, prenderanno il via i saldi di stagione! Può essere un’ottima occasione per fare i regali di Natale. Basterà mettere sotto l’albero un “buono regalo” per il regalo prescelto da acquistare non appena prenderanno il via i saldi. In questo modo si risparmierà anche fino al 50%.

  • Fai-da-te. Un’idea originale e sempre più in voga, infatti, a Natale, è quella di puntare su regali e addobbi all’insegna della creatività, della fantasia e dei prodotti fatti in casa. Per fare regali originali, in un certo senso unici, facendo anche attenzione al portafogli, un’ottima idea è quella di dare sfogo alla propria fantasia ed alla propria abilità, realizzando, se si ha il tempo, oggetti personalizzati, fatti “su misura” secondo i gusti del destinatario. Un ottimo spunto, molto di moda negli ultimi tempi, è quello di utilizzare, per le proprie creazioni, dei materiali riciclati, dandogli così una nuova vita e lanciando ai vostri parenti ed amici un messaggio all’insegna dell’ambiente e di uno stile di vita ecosostenibile.

  • In questo senso, anche quest’anno, Federconsumatori promuove la propria campagna sul riciclo: incartate i regali con fogli di giornali e riviste, magari scegliendo le pagine con immagini suggestive e colorate presenti sulle riviste.

Un ulteriore modo per risparmiare e poter riciclare successivamente, è acquistare rotoli di tovaglie di carta, in modo da avere carta a disposizione per impacchettare più doni.

Basterà soltanto mettere un segno distintivo per ogni destinatario del regalo.

  1. Tra compagni di scuola o colleghi di lavoro, ma anche in famiglia, un’idea all’insegna del risparmio è quella del regalo fatto da più persone, più si è meglio è: chi riceve il regalo sarà accontentato, perché riceverà quello che desiderava e, al contempo, le spese saranno contenute.
  2. A Natale siamo tutti più buoni, e allora perché non scegliere i nostri regali aiutando allo stesso tempo le popolazioni più disagiate? Nei mercatini, associazioni, punti vendita del commercio equo e solidale non solo troveremo oggetti unici e prodotti alimentari particolari, ma, con un piccolo gesto, potremo fare molto per chi è meno fortunato.
  3. Anche in tempi di crisi, nonostante le difficoltà, fate sempre attenzione a diffidare dei prodotti contraffatti, soprattutto quelli destinati ai bambini.
    Meglio fare un regalo in meno che risparmiare sulla sicurezza e qualità del prodotto!

ATTENZIONE ALL’AMBIENTE

A Natale facciamo un regalo anche all’ambiente:

  1. In casa fate un uso saggio degli addobbi natalizi. Se proprio non riuscite a rinunciare alle catene luminose, accendetele solo la sera e durante le riunioni familiari e non dall’inizio di dicembre fino all’Epifania, giorno e notte. Certo la soluzione migliore sarebbe rinunciarvi a favore di addobbi natalizi altrettanto allegri e festosi, come ad esempio i nastri colorati.
  2. Dove possibile, lasciamo l’auto a casa e utilizziamo i mezzi pubblici o la bici per lo shopping natalizio, in questo modo risparmieremo tempo e benzina: evitando di rimanere bloccati nel traffico frenetico o di cercare parcheggio per ore nei pressi delle “vie dello shopping” o dei grandi centri commerciali.
  3. Nell’acquistare i prodotti per il classico cenone privilegiate i prodotti locali e stagionali, evitando quelli esotici che sono più cari e il cui trasporto per migliaia di kilometri comporta grandi quantità di combustibile.
  4. Durante le feste di fine d’anno la produzione di spazzatura aumenta in modo vertiginoso. Comportiamoci secondo il principio, valido tutto l’anno, delle tre erre: ridurre riciclare e riutilizzare. Carta, scatoloni, bottiglie di plastica e di vetro devono essere smaltiti separatamente, negli appositi contenitori.

SICUREZZA E GARANZIA 

Infine alcuni importanti norme da tenere sempre presenti quando si acquistano i propri addobbi natalizi e regali:

  1. Durante l’acquisto degli addobbi luminosi, per adornare le proprie abitazioni, è utile controllare che sulla scatola sia presente il marchio CE (Comunità Europea), i dati del fabbricante o del distributore e che all’interno ci siano le istruzioni per l’uso. Inoltre, successivamente all’acquisto, si consiglia di evitare le spine multiple e preferire le “ciabatte”, evitare che le catene luminose siano a contatto con materiali combustibili o di mantenerle accese quando non si è in casa o di notte.
  2. Prima di scegliere qualsiasi regalo bisogna accertarsi della sicurezza, specialmente se i destinatari del regalo saranno dei bambini.
    Diffidate dei prodotti dei quali non conoscete la provenienza e cercate sempre il marchio CE che ne assicura l’affidabilità. Per quanto riguarda i prodotti elettrici verificare che sia presente il marchio di sicurezza IMQ, che attesta la conformità dei prodotti elettrici ai requisiti delle norme CEI.
  3. Una volta acquistati i regali, conservate lo scontrino, unico modo per poter avvalersi dei due anni di garanzia previsti per Legge, durante i quali il prodotto, se difettoso, può essere mandato in assistenza e riparato oppure sostituito con uno funzionante. Molti commercianti optano anche per l’emissione di un buono spesa pari al valore del prodotto precedentemente acquistato, spendibile presso il punto vendita secondo le tempistiche riportate sullo stesso (se non specificate, richiedere al commerciante di inserire la data di scadenza).
  4. Grazie a molteplici dispositivi, come cellulari, tablet e pc, l’acquisto on line dei regali in vista dell’arrivo del Natale è diventato più accessibile e conveniente: ciò comporta, però, un maggiore rischio di truffe informatiche. Prima di effettuare l’acquisto, è opportuno controllare che sul sito siano presenti partiva Iva, recapito telefonico e indirizzo fisico dell’azienda a cui il portale fa riferimento e verificare la presenza del simbolo del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o dell’“https” nella barra degli indirizzi, a conferma del fatto che i dati siano criptati e non condivisi.
  5. In merito agli acquisti on line è bene conservare sempre il modulo di reso, valido per i 14 giorni successivi, per richiedere la sostituzione in caso il prodotto non presentasse le caratteristiche richieste al momento dell’acquisto.
  6. Caratteristici dell’ultimo dell’anno sono i fuochi artificiali, preceduti dai tradizionali petardi, che negli anni hanno rappresentato un notevole rischio per la salute e la sicurezza dei cittadini consumatori. È bene quindi ricordare che tutti i prodotti pirotecnici sono vietati ai minori di 14 anni, che devono essere acquistati presso rivenditori autorizzati ed essere provvisti di istruzioni per l’uso. Inoltre, si ricorda di tenere lo scontrino fiscale dell’avvenuta vendita, in quanto consente di risalire alla filiera per rintracciare dove è stato prodotto e altre informazioni utili, in caso ce ne fosse bisogno.

Ufficio Stampa

Federconsumatori Nazionale

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