La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è una indennità mensile di disoccupazione,  sostituisce le precedenti prestazioni di disoccupazione ASpI e MiniASpI in relazione agli eventi di disoccupazione involontaria che si sono verificati a decorrere dal 1° maggio 2015. La NASpI è erogata su domanda dell’interessato.

La NASpI spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l’occupazione, compresi:

  • apprendisti;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.

Esclusi dalla NASPI

Non possono accedere alla prestazione:

  • dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
  • operai agricoli a tempo determinato e indeterminato;
  • lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali resta confermata la specifica normativa;
  • lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
  • lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la NASpI.

Chi intende avviare un’attività lavorativa autonoma o d’impresa individuale o vuole sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa, nella quale il rapporto mutualistico ha ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio, può richiedere la liquidazione anticipata e in un’unica soluzione della NASpI.

Naspi in cosa consiste

La NASpI è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.

Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi di contribuzione che hanno già dato luogo a erogazione di prestazioni di disoccupazione. Analogamente non è computata la contribuzione che ha prodotto prestazioni fruite in unica soluzione in forma anticipata.

Lavoro e disoccupazione (NASpI, ASpi e mini ASpi) quando sono compatibili, le novità dall’INPS

NASPI, come fare domanda

La domanda deve essere presentata all’INPS esclusivamente in via telematica e a pena di decadenza entro 68 giorni, che decorrono dalla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro.

La domanda deve essere presentata online sul sito INPS attraverso il servizio dedicato.

In alternativa, si può fare domanda tramite:

  •  Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  •  enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Comunicazione di inizio lavoro, cambio residenza, comunicazione IBAN

Se nel momento che si percepisce la NASPI si viene assunti, cosa bisogna fare? Come comunicare l’iban all’INPS? Ho cambiato residenza, come comunico il nuovo indirizzo?

Per poter comunicare queste informazioni bisogna andare nel portale INPS, in NASPICOM, accedere al servizio con le credenziali, entrare alla voce NASpICOM, digitare Comunicazioni NASpI-COM.

Il modello comunicazione è utilizzato per:

comunicare all’Istituto, nel periodo durante il quale il lavoratore percepisce una indennità legata al proprio stato di disoccupazione, il verificarsi di una delle seguenti situazioni:

  • Inizio attività autonoma con l’indicazione del reddito annuo presunto (entro 30 giorni);
  • Indicazione del reddito annuo presunto derivante da lavoro parasubordinato il cui inizio è stato rilevato dall’INPS dalle comunicazioni obbligatorie effettuate dal committente (entro 30 giorni);
  • Espatrio nel periodo indennizzabile in cerca di lavoro o per altri motivi;
  • Fruizione di altri tipi di prestazione (malattia, maternità, ricovero) non comunicati telematicamente;
  • Avvenuta presentazione di domanda di pensione ad istituzione diversa dell’INPS;
  • Inizio attività di lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato.

Il modello può essere utilizzato per dichiarare all’Istituto, al termine del periodo indennizzabile, la permanenza delle condizioni per il diritto alla riscossione dell’intera indennità spettante.

Il modello può essere utilizzato per qualsiasi comunicazione riguardante eventi, diversi da quelli sopraelencati, che possano avere effetto sulla prestazione compilando le righe di testo libero e allegare documenti pertinenti alla prestazione in pagamento.

Il modello prevede anche la possibilità di comunicare la variazione del domicilio, dei riferimenti telefonici, dell’email e dell’IBAN .