Da 3 anni è possibile, pagando le multe al codice della strada entro 5 giorni dalla notifica, fruire di uno sconto del 30%. Sulla via pratica, però, l’attuazione dello sconto ha trovato molti ostacoli e dubbi poichè sono intervenute diverse precisazioni al riguardo e interventi normativi.

Nel particolare una normativa, entrata in vigore proprio quest’anno, precisa che per i pagamenti con bonifico o con mezzi di pagamento elettronico si hanno a disposizione 7 giorni di tempo invece di 5 a causa della precisazione del Ministero dell’Interno nella quale si chiariva che per i pagamenti elettronici veniva preso in considerazione l’accredito sul conto dell’organo accertatore e non la data di pagamento.

Il problema, in questo caso, è rappresentato dal rischio che il bonifico arrivi in ritardo e a prescindere dal fatto che siano messi a disposizione 2 giorni in più si potrebbe rischiare di perdere il beneficio dello sconto nel quale caso si dovrà provvedere al pagamento, entro 60 giorni, della somma residua. In caso contrario, infatti, è previsto il raddopppio dell’intera multa.

Multa 30% in meno: come si calcola lo sconto e il termine?

Molto spesso l’importo scontato si trova già sul verbale ma in ogni caso lo sconto va applicato all’importa della multa senza prendere in considerazione le spese di notifica. Si fa presente, inoltre, che l’importo ottenuto non va arrotondato ma pagato anche con gli eventuali decimali presenti.

Il calcolo del termine dei 5/7 giorni, invece, va iniziato a conteggiare dal giorno successivo a quello della notifica del verbale, sia che avvenga di persona sia che avvenga con raccomandata. In caso di raccomandata, però, è bene accertarsi che non siano presenti giacenze postali. In caso di giacenza la notifica si intende perfezionata il 10mo giorno successivo all’inizio della giacenza. Se si ritira la notifica prima del decorrere dei 10 giorni, invece, il termine ha inizio il giorno successivo a quello del ritiro.

E’ importante sapere che vanno conteggiati anche eventuali giorni festivi con la sola eccezione dell’ultimo giorno, che se cade in un giorno festivo, fa slittare la giacenza a quello feriale successivo.

Si ricorda che lo sconto del 30% non si applica alle multe cui è associata anche la confisca del veicolo e la sospensione della patente.

Multe sul parabrezza: come comportarsi?

Qualora, però, la multa sia lasciata dai vigili sul parabrezza dell’auto la questione diventa più complicata poichè l’atto non è disciplinato dalla legge nazionale ma dalle polizie locali quali invito a sanare la multa per evitare l’invio del verbale. Sull’eventuale sconto del 30%, quindi, a decidere è il singolo Comune anche se da quel che risulta la quasi totalità dei Comuni si sia adeguata alla nuova normativa. Nel caso, però, non si paghi la multa specificata nel preavviso verrà inviato a casa il verbale e in quel caso lo sconto non sarà più applicabile.