Dopo l’autovelox arriva un nuovo incubi per gli automobilisti: è il sorpassometro. Il nuovo dispositivo, come promette il nome, sarà in grado di rilevare i sorpassi pericolosi e non autorizzati sanzionando i conducenti.

Multe per divieto di sorpasso con sorpassometro: come funziona

Il nuovo strumento a disposizione della polizia stradale è composto da una telecamera con delle spire che la collegano al terreno. Quando l’automobilista ci passa sopra, in automatico vengono scattate foto e un video di 15 secondi che provano l’infrazione.

Il materiale viene inviato alla centrale operativa e poi al comando provinciale per l’emissione del verbale. Dopo pochi giorni il conducente riceve a casa la contravvenzione.

I sorpassometri saranno usati nelle carreggiate separate da striscia continua, dove quindi vige il divieto di sorpasso. Altri però saranno posizionati anche sulla linea che delimita la corsia di emergenza, spesso superata da automobilisti impazienti per evitare code.

I sorpassometri non sono strumenti del tutto nuovi ma ora il sistema ne permette l’uso automatico, anche senza la presenza nella sala operativa di un agente disponibile per la visione in diretta delle immagini e del video.

Sorpasso pericoloso: quanto si rischia di multa

La multa per sorpasso non autorizzato va da 41 a 1272 euro e può comportare anche la decurtazione di 10 punti dalla patente. Proprio come avviene per gli autovelox però la presenza della strumentazione di rilevazione del sorpasso va annunciata da apposita segnaletica.

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