On line la bozza del nuovo modello CU, la certificazione unica dei redditi che dal 2015 sostituisce il CUD.

Modello CU al posto del Cud

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è stata pubblicata la bozza del modello CU, la nuova certificazione unica con cui i sostituti d’imposta attesteranno i redditi corrisposti nel periodo d’imposta 2014. IN pensione il modello Cud. Dal prossimo anno i sostituti d’imposta avranno un solo modello per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati, finora riportati nel Cud, sia altri redditi (per esempio di lavoro autonomo e “redditi diversi”), ad oggi certificati in forma libera.

 

Modello CU: le conferme e le novità fiscali

Tra le conferme del CU 2015 troviamo:

  • incentivo destinato a giovani talenti che rientrano in Italia dopo aver maturato una esperienza lavorativa all’estero con la riduzione della base imponibile Irpef, dell’80% per le donne e del 70% per gli uomini
  • a favore dei lavoratori del settore privato, per le somme erogate a titolo di incremento della produttività; applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunale nella misura del 10 per cento.

Tra le novità fiscali del CU 2015 troviamo

  • nel frontespizio contenente dati, le informazioni anagrafiche del contribuente e il prospetto dei figli e degli altri familiari a carico del dipendente o pensionato in relazione ai quali sono state riconosciute le detrazioni per carichi di famiglia.
  • una sezione ad hoc per gestire il credito di 80 euro riconosciuto in busta paga dal sostituto di imposta ai lavoratori dipendenti e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26mila euro.

  Scarica qui la bozza modello CU 2015