Il Reddito di cittadinanza puo’ essere erogato suddividendo l’importo spettante tra i componenti maggiorenni del nucleo familiare. Tale possibilità è stata messa nero su bianco con il decreto 30 aprile 2021.

Detto ciò, in caso di suddivisione dell’importo erogato a titolo di reddito di cittadinanza, quali sono i limiti di prelievo in presenza di più carte Rdc?

Carte Rdc sulle quali mensilmente viene accredito l’importo riconosciuto dall’Inps.

I limiti di prelievo con la Carta Rdc. Le regole ordinarie

In base alle previsioni di cui all’art.

5 comma 6 del D.L. 4/2019 (norma istituiva del reddito di cittadinanza):

oltre che al soddisfacimento delle esigenze previste per la carta acquisti, la Carta Rdc permette di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile non superiore ad euro 100 per un singolo individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza di cui all’articolo 2, comma 4, nonche’, nel caso di integrazioni di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), ovvero di cui all’articolo 3, comma 3, di effettuare un bonifico mensile in favore del locatore indicato nel contratto di locazione ovvero dell’intermediario che ha concesso il mutuo. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, possono essere individuati ulteriori esigenze da soddisfare attraverso la Carta Rdc, nonche’ diversi limiti di importo per i prelievi di contante.

La Carta consente di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo. Attenzione si tratta solo di un limite teorico. Infatti, va moltiplicato per il parametro di scala di equivalenza relativo al proprio nucleo familiare. Dunque il limite al prelievo di contanti dipende dal proprio nucleo familiare.

Da qui, il parametro della scala di equivalenza, e’ pari:

  • ad 1 per il primo componente del nucleo familiare;
  • ed e’ incrementato di 0,4 per ogni ulteriore componente di minore eta’, fino ad un massimo di 2,1,
  • ovvero fino ad un massimo di 2,2 nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizione di disabilita’ grave o di non autosufficienza, come definite ai fini dell’ISEE.

I limiti di prelievo in caso di erogazione su più carte Rdc

Come detto in premessa, il Reddito di cittadinanza puo’ essere erogato suddividendo l’importo spettante tra i componenti maggiorenni del nucleo familiare.

Tale possibilità è ammessa per decreto. Si veda a tal fine il decreto 30 aprile 2021, Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.

Detto ciò, in caso di suddivisione dell’importo erogato a titolo di reddito di cittadinanza, quali sono i limiti di prelievo in presenza di più carte Rdc?

Ebbene, in tali casi, la carta Rdc permette di effettuare prelievi di contante entro i limiti di seguito indicati:

  • per i nuclei familiari composti da due componenti maggiorenni, indipendentemente dal numero di minorenni presenti, e’ possibile effettuare prelievi di contante nel limite mensile non superiore ad euro 100 per ciascuna carta Rdc individuale;
  • per i nuclei familiari in cui siano presenti piu’ di due componenti maggiorenni e’ possibile effettuare prelievi di contante nel limite mensile non superiore ad euro 80 per ciascuna carta Rdc individuale.

Tali limiti non possono essere superati.