Il limite all’uso dei contanti potrebbe salire a 10.000 euro. La Commissione europea ha presentato un ambizioso pacchetto di proposte legislative per rafforzare le norme Ue contro il riciclaggio di denaro.

In Italia il limite all’uso del contante è fissato a 2.000 euro e dal 1 gennaio 2022 scenderà a 1.000. La recente proposta della Commissione Ue, però, ora spiazza il governo, costretto a rivedere le restrizioni imposte da anni.

Limite uso contante a 10.000 euro?

I pagamenti in contanti di grandi dimensioni sono un modo semplice per i criminali di riciclare denaro, poiché è molto difficile rilevare le transazioni.

Così la Commissione Ue ha proposto un limite di 10.000 euro per tutti gli Stati dell’Unione.

Questo limite è abbastanza alto da non mettere in discussione l’euro come moneta a corso legale e riconosce il ruolo vitale del contante“.

Lo afferma la Commissione europea in un comunicato precisando che i limiti all’uso del contante esistono già per i due terzi degli Stati membri, ma con importi differenti. L’idea è quindi quella di uniformare tutti.

La lotta al riciclaggio

Probabile quindi che anche il governo italiano debba uniformarsi alle direttive Ue. Il limite dei 2.000 euro attualmente previsto dalla legge rischia di saltare. Anche perché ormai, a tutti gli effetti, le grandi somme di denaro si spostano tramite altri canali.

In questo senso la Ue intende vietare la fornitura di portafogli di cripto valute anonimi, così come i conti bancari anonimi sono già vietati dalle regole europee.

Fra le altre decisioni prese per la lotta al riciclaggio vi è anche la proposta per la creazione di una nuova autorità Ue per la lotta al riciclaggio di denaro. E’ la conferma dell’impegno della Commissione nel proteggere i cittadini e il sistema finanziario dal riciclaggio di denaro e dal finanziamento del terrorismo.

L’obiettivo del pacchetto è migliorare l’individuazione di operazioni e attività sospette.

E porre fine alle scappatoie utilizzate dai criminali per riciclare proventi illeciti o finanziare attività terroristiche attraverso il sistema finanziario.