
Salve, l’azienda per la quale lavoro possiede 11 negozi e per motivi economici ha deciso si chiudere 1 di questi con cessazione attività il 15 settembre 2019, oltre Tfr, ferie e permessi non goduti, ratei tredicesima e quattordicesima, Naspi spetta o si può accedere a qualche altro aiuto per il lavoratore? Grazie.
Ovviamente Tfr, ferie e permessi non goduti, così come tredicesima e quattordicesima spettante verranno liquidati in sede di ultima busta paga in caso di licenziamento per cessata attività.
Naspi: quale importo viene corrisposto?
Per il lavoratore che perde involontariamente il posto di lavoro a seguito di licenziamento, invece, è prevista soltanto l’indennità di disoccupazione con la Naspi che viene corrisposta per un periodo pari alla metà dei contributi versati nei 4 anni precedenti. Se, quindi, nei 4 anni precedenti ha sempre lavorato le spettano 24 mesi di indennità di disoccupazione.
L’indennità di disoccupazione, però, non spetta con lo stesso importo per tutti e 24 i mesi ma è così differenziata:
- Per i primi 3 mesi viene corrisposto il 75% della retribuzione media percepita negli ultimi 4 anni per la parte che non eccede i 1221,44 euro, per la parte eccedente tale cifra viene corrisposto il 25% ma l’importo erogato, in ogni caso non deve superare i 1328,76 euro mensili
- Dal 4 mese, poi, la Naspi viene ridotta del 4% per ogni mese di fruizione
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Non si forniscono risposte in privato.”