Attenzione se leggi le buste paga del 2022. Per sapere se ti spetta il bonus 200 euro con sicurezza. E questo perché, su quale dato guardare, non si tratta dello stipendio. Facciamo allora chiarezza sul bonus che, nel mese di luglio del 2022, sarà accreditato in automatico. Con la possibilità, tra l’altro, di ottenere in aggiunta, nello stesso mese, pure i rimborsi derivanti dal modello 730.

In particolare, se leggi le buste paga del 2022 per sapere se ti spetta il bonus 200 euro lo stipendio non conta.

Ovverosia, per i lavoratori dipendenti il parametro da prendere a riferimento non è rappresentato dal reddito che non deve superare la soglia del 35.000 euro. Vediamo perché nel dettaglio.

Leggi le buste paga 2022 per sapere se ti spetta il bonus 200 euro con sicurezza: quale dato guardare (non è lo stipendio)

Se leggi le buste paga del 2022, sui primi quattro mesi dell’anno, il parametro chiave è infatti rappresentato dalla riduzione contributiva dello 0,80%. Solo chi ha beneficiato di questa riduzione, infatti, prenderà il bonus 200 euro in busta paga.

Quindi, se leggi le buste paga del 2022, i lavoratori dipendenti nel mese di luglio del 2022 non prenderanno il bonus 200 euro se, durante il primo quadrimestre, non è stata applicata la riduzione contributiva dello 0,8%. Che peraltro non è una misura strutturale, ma un’agevolazione temporanea sui contributi previdenziali che è valida solo per l’anno corrente.

Come funziona la riduzione contributiva dello 0,8% sugli stipendi dei lavoratori dipendenti

Nel dettaglio, se leggi le buste paga del 2022, la riduzione contributiva dello 0,8% è applicata quando, nel mese, la retribuzione non supera la soglia dei 2.692 euro. Per prendere i 200 euro, basterà che, da gennaio ad aprile 2022, almeno per un mese sulla busta paga questa riduzione contributiva sia applicata.