Ridurre le tasse sulle pensioni. E’ questa secondo la UIL la strada per dare più dignità ai pensionati.

Infatti, la UIL ritiene non sufficiente l’innalzamento della no tax area ad opera dell’ultima legge di bilancio ma è necessario intervenire in maniera più decisa.

Le tasse (imposte) sulle pensioni. La situazione ad oggi tra nuove aliquote Irpef e nuova no tax area

Dopo l’intervento della Legge n°234/2021, Legge di bilancio 2022, sono entrate in vigore sia nuove aliquote di tassazione del reddito, compreso quello da pensione, sia nuove no tax area.

Per no tax area si intende quella soglia di reddito entro la quale non sono dovute imposte all’erario. Questo perchè il legislatore prevede delle detrazioni per tipologia di reddito che in alcuni casi possono coprire l’intera imposta dovuta allo Stato.

Sempre l’ultima legge di bilancio, ha messo mano alle aliquote e agli scaglioni Irpef.

In particolare, prima della riforma, la tassazione IRPEF prevedeva 5 scaglioni reddituali con altrettante aliquote differenziante. In dettaglio, le vigenti aliquote erano le seguenti:

  • 23% – fino a 15.000 euro;
  • 27% – oltre i 15.000 euro e fino a 28.000 euro;
  • 38% – oltre i 28.000 euro e fino a 55.000 euro;
  • 41% – oltre 55.000 euro e fino a 75.000 euro;
  • 43% – oltre 75.000 euro.

Con la Legge di bilancio 2022, è stato eliminato uno scaglione di reddito e sono state modificate le aliquote di tassazione. Difatti, ad oggi operano le seguenti aliquote:

  • 23% – fino a 15.000 euro;
  • 25% – oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro;
  • 35% – oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro;
  • 43% – oltre 50.000 euro.

Sulla no tax area pensionati, c’è da dire che per i redditi da pensione fino a 8.500 euro non è dovuta Irpef; per effetto dell’aumento della detrazione per tipologia di reddito da 1880 a 1995 (articolo 13, comma 3, lett. a) del DPR 917/86).

La proposta della UIL

Secondo la UIL, la rivisitazione delle aliquote Irpef nonchè l’innalzamento della no tax area pensionati non basta. Bisogna cambiare direzione.

Secondo il segretario confederale della UIL, Domenico Proietti, bisogna ridurre le tasse sulle pensioni. E’ questa  la strada per dare più dignità ai pensionati. Infatti, non è da ritenersi sufficiente l’innalzamento della no tax area ad opera dell’ultima legge di bilancio ma è necessario intervenire in maniera più decisa.