Tra la Quota 102 e Opzione Donna prorogata, ci sono pure le pensioni contributive per il 2022 che restano invariate e confermate. Ovverosia, misure che non sono state toccate dalla riforma delle pensioni che è stata varata dal Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Vediamo allora quali sono. Ed anche quali sono i requisiti sia per l’età anagrafica. Sia per l’anzianità contributiva richiesta.

Nel dettaglio, con le pensioni contributive è possibile ritirarsi dal lavoro a 64 anni. Ovverosia, con lo stesso requisito anagrafico di Quota 102 che scatterà dal prossimo anno.

Ma tra le pensioni contributive 2022 c’è pure quella il cui requisito anagrafico arriva a ben 71 anni. Ma con una modesta anzianità contributiva richiesta.

Le pensioni contributive per il 2022 non toccate dalla riforma Draghi, ecco quali sono

Nel dettaglio, tra le pensioni contributive per il 2022 non toccate dalla riforma Draghi spicca quella a 64 anni. Con almeno 20 anni di contributi previdenziali obbligatori versati. Ma nel rispetto di ulteriori due condizioni. Ovverosia, i contributi previdenziali obbligatori tutti versati nel sistema contributivo puro. In più, per l’accesso alla misura serve che l’importo dell’assegno superi di almeno 2,8 volte l’importo che l’INPS riconosce per l’erogazione dell’assegno sociale.

Tra le pensioni contributive per il 2022 non toccate dalla riforma Draghi c’è inoltre quella a 71 anni. Come sopra accennato. Con il requisito contributivo che in questo caso è pari ad appena 5 anni di contributi previdenziali versati. Pur tuttavia, anche in questo caso l’anzianità contributiva deve sempre rientrare nel sistema di calcolo della pensione con il metodo del contributivo puro.

Cosa cambia invece dal prossimo anno per le pensioni?

Chiarito quali sono le 2 pensioni contributive per 2022 non toccate, cosa cambia invece con la riforma Draghi? Cambia la Quota 100. Che decade il 31 dicembre del 2021. Per lasciare spazio dal prossimo anno, e solo per 12 mesi, alla Quota 102.

Cambia pure Opzione Donna con l’introduzione di uno scalino di 2 anni. Così come cambia anche l’Ape Sociale che è stata estesa. Per quel che riguarda la lista dei lavori gravosi. Così come è riportato in questo articolo.