Per le pensioni anticipate e non a partire dal 2022, ecco quali sono i requisiti anagrafici da rispettare in base all’opzione che viene scelta. A patto chiaramente di rispettare pure il requisito che è richiesto per l’anzianità contributiva.

Al riguardo, per le pensioni anticipate e non a partire dal 2022, c’è da dire che l’unica variazione sostanziale, rispetto al 2021, riguarda la Quota 100. Che andrà a decadenza il prossimo 31 dicembre del 2021 dopo un triennio sperimentale. E che sarà sostituita dalla quota 102.

Così come è riportato in questo articolo.

Le pensioni anticipate e non a partire dal 2022, si parte da 58 e si arriva fino ai 67 anni di età

Nel dettaglio, per le pensioni anticipate e non a partire dal 2022, con 35 anni di contributi previdenziali obbligatori versati si potrà andare in pensione a 58 anni con Opzione Donna. Precisamente, per le lavoratrici dipendenti. Mentre per le lavoratrici autonome il requisito anagrafico di Opzione Donna da rispettare è quello dei 59 anni di età.

Tra le pensioni anticipate e non a partire dal 2022, inoltre, il requisito anagrafico per l’uscita anticipata si posiziona a 62 anni. Per i lavoratori occupati in aziende che sono in stato di crisi. Mentre serviranno dal 2022 64 anni per le pensioni anticipate con la Quota 102. A patto di aver maturato 38 anni di contributi previdenziali obbligatori sociali. Inoltre, attenzione proprio alla Quota 102 che, per la flessibilità in uscita, nel 2022 sarà valida solo per 12 mesi.

Dall’Ape Sociale alla pensione di vecchiaia per chi non può uscire prima

Tra le pensioni anticipate e non a partire dal 2022, infine, ci sono pure l’Ape Sociale e la pensione di vecchiaia a 67 anni. Che è sostanzialmente l’ultima spiaggia per chi non può sfruttare nessuno degli scivoli a disposizione il prossimo anno. In particolare, per l’Ape Sociale 2022 il requisito anagrafico si posiziona a 63 anni di età. Per chi, in possesso dei requisiti, esercita l’opzione di uscita anticipata dal lavoro con l’Ape Sociale in quanto caregiver, disoccupato, invalido o lavoratore occupato in mansioni gravose.