Il lavoro straordinario è quello prestato oltre il normale orario di lavoro che è pari a 40 ore settimanali. Il lavoro straordinario non deve essere confuso con quello supplementare, ovvero quello effettuato oltre l’orario di lavoro part time entro le 40 ore settimanali.

Il lavoro straordinario va retribuito con una maggiorazione che varia in base al tipo di lavoro: oltre le 48 ore settimanali, notturno, festivo ecc….

Maggiorazione straordinario: in che percentuale?

La maggiorazione dello straordinario va calcolata sulla retribuzione percepita abitualmente dal lavoratore.

La maggiorazione dello straordinario varia in base ai Ccnl, come esempio, però, riporteremo quella prevista dal Ccnl del Commercio che prevede le seguenti maggiorazioni:

  • 15% per lo straordinario dalla 41esima alla 48esima ora settimanale
  • 20% per lo straordinario eccedente le 48 ore settimanali
  • 50% per lo straordinario notturno
  • 30% per lo straordinario festivo

Il lavoro straordinario può essere svolto continuativamente, ovvero tutti i mesi, e in questo caso è possibile  anche che la maggiorazione sia riconosciuta in maniera forfettaria anche se l’importo non può essere inferiore alla maggiorazione riconosciuta per quel tipo di straordinario.

Per alcuni contratti, invece, al posto della maggiorazione e del pagamento dello straordinario, sono previsti riposi compensativi grazie all’istituzione di una banca ora in cui il lavoratore accantona le ore di lavoro prestate oltre l’orario normale.