All’estero li chiamano temporary job, vi rientrano quei tipi di lavoro per natura occasionali o precari che si fanno part time o nel periodo estivo e che sono indicati soprattutto per studenti o come secondo lavoro per chi vuole incrementare le entrate.

Quali vi vengono in mente? Un tempo c’erano il barista o il cameriere nei week end e poi il pony express delle pizze, le ripetizioni e la baby sitter. Oggi anche per questo tipo di lavoro i tempi sono cambiati e sono sorte professioni figlie dei tempi e della tecnologia.

Chi cerca un lavoro part time o un secondo lavoro per arrotondare sullo stipendio può diventare autista Uber. Un’idea che offre grande flessibilità perché si scelgono liberamente gli orari di lavoro e il tariffario. Spedizioni e consegne oggi si fanno invece anche con la bici elettrica.

I lavori più tradizionali, come baby sitter o dog sitter restano ma in chiave social: ci sono app che permettono di creare un proprio profilo e candidarsi (ad esempio su Le cicogne o Petme si incontrano domanda e offerta).

Un altro lavoro part time o secondo lavoro che piace molto ai giovani creativi è il disegnatore di t-shirt da vendere online.

Chi ha buone capacità di scrittura si lancia invece nelle piattaforme per articolisti online: vengono richieste mini guide sui temi più disparati, dalla cosmetica all’economia passando per lo sport e lo spettacolo.

Un altro settore intramontabile sono i lavoretti domestici: molti studenti si offrono per aiuto nel montaggio mobili, traslochi, svuotamento cantine, giardinaggio etc. E anche per queste operazioni di manutenzione quotidiana sono nati Social Network dedicati. Basta registrarsi e proporsi specificando disponibilità e compenso richiesto.