Non è raro che un dipendente sia chiamato a lavorare anche nei giorni di festa e con l’avvicinarsi del Natale ci si chiede se sia obbligatorio o meno lavorare nei giorni festivi.

Le feste hanno come scopo primario quello di soddisfare il bisogno del lavoratore di partecipare alla vita sociale, religiosa e familiare, e proprio per questo non sussiste alcun obbligo per i dipendenti a lavorare durante i giorni di festa.

Ad affermarlo è la Corte di Cassazione con 2 sentenze, la numero 16592 del 14 settembre 2015 e la numero 21209 del 10 ottobre 2016.

La Suprema Corte stabilisce il seguente principio “Il lavoratore può prestare servizio nelle festività infrasettimanali celebrative di ricorrenze religiose o civili soltanto su accordo con il datore di lavoro; mentre non può essere obbligato in via unilaterale da parte del datore di lavoro”.

In ogni caso la Cassazione chiarisce anche che il lavoratore che si rifiuta di lavorare durante i giorni di festa deve essere retribuito poichè dalla busta paga non può essere trattenuta la retribuzione relativa ai giorni di festa. La Corte Suprema chiarisce che “Il rifiuto dei dipendenti di prestare servizio in una giornata festiva non può esimere il datore di lavoro dal versamento della normale retribuzione”.