È allarme rosso in Italia per la pensione minima del 2022. In quanto questa non copre più nemmeno le bollette di luce e gas a causa dei rincari record. Questo significa che nel nostro Paese torna imperante il rischio di aumento della povertà.

La pensione minima del 2022 è insufficiente perché la rivalutazione annua fissata dal Governo italiano, compresi i conguagli, sarà complessivamente inferiore al 2% lordo. Mentre l’inflazione nel nostro Paese presto potrebbe schizzare addirittura sopra l’8%. In altre parole, a questo punto è lecito chiedersi fino a quando la pensione basterà per vivere con l’aumento dei prezzi dovuto alla guerra?

La pensione minima del 2022 non copre più le bollette di luce e gas da record, che fare?

La pensione minima del 2022 non basta perché gli aumenti dei prezzi dell’energia sono a due cifre.

E perché, nello stesso tempo, ci sono tensioni al rialzo inarrestabili pure sui prezzi dei beni alimentari di prima necessità.

In più, la pensione minima del 2022 non copre più le bollette di luce e gas da record nemmeno accedendo ai bonus sociali. In quanto si tratta di uno sconto in bolletta che non è altro che un aiutino. Per chi prende assegni INPS molto bassi.

Quanto si prende in Italia con l’assegno INPS al minimo?

Per la pensione minima del 2022, infatti, ricordiamo che l’assegno INPS mensile è pari a soli 523,83 euro. Che fanno appena 6.809,79 euro annui considerando il pagamento, da parte dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, di 13 mensilità. È chiaro che, se non ci sono altre entrate in famiglia, vivere di questi tempi con 6.809,79 euro annui è materialmente impossibile. Ancor più in difficoltà, inoltre, è chi percepisce l’assegno sociale. Che per il 2022 viene riconosciuto per un importo pari a 468,10 euro al mese sempre per 13 mensilità.