Ecco la bufala sul canone Rai. E anche quella per il bollo auto del 2021 che illude e che inganna i contribuenti. Perché sul web ogni tanto non è difficile imbattersi in qualche post che è in tutto e per tutto acchiappalink. Così come è riportato in questo articolo.

La bufala principale sul canone Rai, in particolare, è legata al fatto che la tassa di possesso del televisore non si paga più. Invece si tratta di un’informazione falsa. Al pari di quella per cui il bollo auto 2021 sia stato abolito.

La bufala sul canone Rai e il bollo auto 2021 che illude (e inganna) i contribuenti

Nel dettaglio, la bufala sul canone Rai e il bollo auto del 2021 che illude (e inganna) i contribuenti sta nelle parole. Tra il concetto di abolizione, quello di cancellazione e quello esenzione. In quanto le due tasse, è bene ribadirlo, non sono state abolite. E quindi si continueranno a pagare anche nel 2022.

Ma nello stesso tempo non è una bufala sul canone Rai e il bollo auto 2021 quella relativa ai casi di esenzione. Per esempio, anche per i primi cinque anni, il bollo auto in molte regioni italiane non si paga quando si acquista un’auto elettrica. Ci sono poi pure regioni che, sempre per le auto elettriche, offrono l’esenzione dal pagamento del bollo che è permanente. Ed altre ancora che offrono pure incentivi per la demolizione delle auto inquinanti.

Quando e come la tassa di possesso del televisore non si paga

Sulla bufala sul canone Rai, lo stesso discorso vale pure sui casi di esenzione che sono attualmente previsti dalla normativa vigente. A partire dagli over 75 a basso reddito. E passando per chi in casa non ha il televisore. E questo anche perché, ad oggi, la tassa di possesso del televisore non si paga se non c’è la Tv in casa ma ci sono, per esempio, altri dispositivi come gli smartphone e i tablet.

L’esenzione dal pagamento del canone Rai, inoltre, non è automatica. Ma bisogna inviare, con una durata che è attualmente annuale, un’apposita comunicazione/autocertificazione all’Agenzia delle Entrate.