
Iva per cassa. E’ stato pubblicato il Decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze dell’ 11 ottobre 2012 che dà attuazione a quanto disposto dal DL 83/2012 con la relativa Relazione illustrativa. Secondo quanto stabilito dall’art. 8 del Decreto in questione infatti, l’opzione per la liquidazione Iva, secondo la contabilità di cassa, da qui il regime cd “Iva per cassa”, avrà effetto per le operazioni effettuate a partire dal 1° dicembre 2012.
Iva per cassa: cos’è
I contribuenti con giro d’affari non superiore a 2milioni di euro possono optare per l’applicazione del nuovo regime dell’Iva per cassa, che avrà decorrenza dal 1 dicembre 2012. Viene così data attuazione all’articolo 32-bis del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, che detta disposizioni in materia di liquidazione Iva secondo la contabilità di cassa.
Liquidazione Iva per cassa
Il contribuente, in possesso dei requisiti quindi con un fatturato inferiore a due milioni di euro, che si avvale del nuovo regime dell’Iva per cassa, liquiderà l’imposta sul valore aggiunto al momento dell’incasso del corrispettivo da parte del cliente (o di un terzo) e al contempo avrà diritto alla detrazione dell’imposta sugli acquisti sempre al momento del pagamento del corrispettivo al fornitore. Ora manca soltanto il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che dovrà individuare le modalità dell’opzione.