L’aliquota Iva applicabile ai prodotti editoriali in formato digitale sarà ridotta. La novità è stata introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 che ha stabilito un’aliquota al 4% per forniture online di giornali, notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri e periodici identificabili con codice ISBN e ISSN, così come è previsto per quelli cartacei.

Il comma 637 dell’articolo 1 della legge 208 del 2015 ha specificato un’applicazione ridotta dell’aliquota Iva ai prodotti dell’editoria digitale. Tale norma, che si applica dall’entrata in vigore della legge di Stabilità 2016 (1 gennaio 2016) e comprende l’Iva al 4% per:

  • giornali e notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri, periodici con l’esclusione dei prodotti pornografici e quelli di informazione libera
  • la carta occorrente per la stampa degli stessi
  • materiale tipografico attinente alle campagne elettorali se commissionato dai candidati.

 

L’Iva ridotta di applica ai prodotti editoriali distinti da codici universali ed in particolare:

  •   il codice ISBN → libri e prodotti affini.
  •   il codice ISSN → le pubblicazioni in serie (periodici, quotidiani, riviste, annuari, ecc).

Per applicare l’Iva ridotta il prodotto editoriale deve avere uno dei due codici sopra indicati ed avere le caratteristiche distintive tipiche dei giornali e notiziari, libri e periodici.