Gli italiani all’estero sono moltissimi e le loro storie sono variegate così come le loro esigenze. Per gli italiani all’estero che hanno deciso di cambiare la propria residenza esiste un apposito registro anagrafico l’Aire. Coloro che sono iscritti in questo registro e che per la maggior parte del periodo di imposta (183 giorni l’anno o 184 negli anni bisestili) dimora all’estero non avendo nè domicilio nè residenza in Italia vengono considerati come italiani residenti all’estero.

Italiani all’estero: la prova del trasferimento di residenza

Gli italiani all’estero che hanno deciso di trasferire la propria residenza nel Paese in cui risiedono devo fornire prova del reale trasferimento dimostrando di non avere rapporti di affari, interessi familiari, sociali e morali in Italia.

Per fornire tale prova sono necessarie prove documentali e possono essere utilizzati tutti gli sturmenti volti a provare il reale trasferimento: certificato di residenza, certificato di matrimonio, documentazione riguardante il lavoro svolto all’estero o il relativo sussidio di disoccupazione, documentazione realtiva all’abitazione o al mutuo contratto per acquistarla ecc…

Italiani all’estero che hanno prodotto redditi in Italia

Il problema principale degli Italiani all’estero è quello che riguarda i redditi prodotti in Italia o i beni posseduti in Italia per i quali sono tenuti a versare le imposte allo stato italiano a meno che lo stato di residenza non abbia stretto delle convenzioni volte ad evitare la doppia imposizione.

Tali convenzioni si basano su accordi bilaterali che permettono allo stato di residenza di avere potere impositivo anche sui reddit prodotti in Italia, come ad esempio imposte sul reddito o sul patrimonio con lo scopo di eliminare la doppia imposizione e al tempo stesso evitare l’elusione fiscale.

Le imposte sui redditi vengono applicate, quindi, a coloro che sono  in una delle seguenti condizioni:

  • iscrizione all’anagrafe della popolazione residente in Italia
  • hanno residenza o domicilio in Italia

Sullo stesso argomento si possono consultare le guide relative al trasferimento all’estero e gli immobili all’estero