Modulo iscrizione gestione separata e modalità di presentazione.

Tutto sull’iscrizione alla Gestione separata Inps, il fondo pensionistico riservato essenzialmente ai lavoratori autonomi e a quelli occasionali.

Gestione separata Inps

La gestione separata Inps è un fondo pensionistico finanziato con i contributi previdenziali obbligatori dei lavoratori assicurati e nasce con la L. 335/95 (art. 2, c. 26) di riforma del sistema pensionistico, anche nota come riforma Dini.

Iscrizione gestione separata Inps: cosa sapere

E’ stato in seguito l’art.

44, c. 2 del D.L. 269/03, convertito in L. 326/03, a disporre l’iscrizione alla gestione separata Inps per i lavoratori autonomi occasionali, ma solo per redditi fiscalmente imponibili superiori a 5.000 euro nell’anno solare, considerando la somma dei compensi corrisposti da tutti i committenti occasionali. Qundi iscrizione gestione separata obbligatori se si superano i 5mila euro di compensi annui.

Iscrizione gestione separata: ecco i soggetti coinvolti

Occorre precisare che, alla luce delle disposizioni dell’art. 2222 del Codice Civile sul contratto d’opera, si può definire lavoratore autonomo occasionale chi si obbliga a compiere, dietro corrispettivo, un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio, senza vincolo di subordinazione, né potere di coordinamento del committente ed in via del tutto occasionale. Il lavoro autonomo occasionale si caratterizza quindi per una completa autonomia del lavoratore circa i tempi e le modalità di esecuzione del lavoro, dato il mancato potere di coordinamento del committente, la mancanza del requisito della continuità, dato il carattere del tutto episodico dell’attività lavorativa e il mancato inserimento funzionale del lavoratore nell’organizzazione aziendale.

La soglia di reddito esente dall’obbligo contributivo

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Costituisce una soglia di esenzione dall’obbligo di iscrizione alla gestione separata Inps, percepire nell’arco di un anno solare un reddito non superiore a 5mila euro.  L’imponibile previdenziale da cui deriva l’obbligo deve essere superiore a 5mila euro e si costituisce dal compenso lordo erogato al lavoratore, dedotte eventuali spese poste a carico del committente e risultanti dalla fattura

 Iscrizione gestione separata Inps: come procedere

I lavoratori interessati che superano la soglia di 5mila euro di compensi nell’arco di un anno soldare, hanno l’obbligo di comunicare tempestivamente ai committenti occasionali il superamento della soglia di esenzione e, solo per la prima volta, iscriversi alla Gestione.

 Competente sulla domanda di iscrizione è la stessa sede Inps che ha la competenza sulla costituzione delle posizioni assicurative dei lavoratori e sulle eventuali azioni di recupero dei contributi, ovvero:

  • per il professionista è quella competente nel territorio di residenza;
  • per le collaborazioni, associazioni e simili è quella competente nel territorio in cui è ubicata la sede amministrativa del committente o la filiale che, a scelta dell’azienda, amministra i pagamenti a favore del singolo soggetto.

Ciascun lavoratore può presentare la domanda di iscrizione in diversi modi ossia:

1-      per consegna diretta presso gli sportelli delle Sedi o Agenzie;

2-      con invio per posta;

3 – telefonando al numero verde del Contact Center 803 164;

4 – mediante invio telematico, collegandosi al sito www.inps.it/Servizi per il cittadino, click su:

Lavoratori parasubordinati – iscrizione accesso con PIN on line: in tal caso l’utente viene riconosciuto dall’applicazione e i dati anagrafici sono automaticamente precompilati nella comunicazione di iscrizione;

Lavoratori parasubordinati – iscrizione accesso senza autenticazione: in tal caso i dati inseriti nella comunicazione di iscrizione sono sottoposti a verifica da parte degli operatori del Contact-Center che contatteranno telefonicamente il lavoratore.

Modulo iscrizione gestione separata Inps

Detto ciò vi riportiamo di seguito il modulo di iscrizione alla gestione separata Inps.

–   Modulo iscrizione gestione separata        

Nel modulo in questione, oltre ai dati anagrafici ed eventuali recapiti sono richieste le seguenti informazioni come la data di inizio dell’attività, la tipologia dell’attività che si intende svolgere, ovvero in qualità di professionista (in tal caso sono richieste alcune informazioni aggiuntive (tipo di attività, partita Iva, codice ATECO 2007, eventuale qualifica di socio di studio associato) o in qualità di collaboratore o figure assimilate.

per la cui attività l’obbligo contributivo è assolto dal committente o associante.

Contributi gestione separata

Iscrizione gestione separata Inps ma anche versamento dei contributi. Da ultimo preme ricordare infatti che gli iscritti alla gestione separata sono tenuti al versamento dei contributi Previdenziali che a partire dal 1° Gennaio 2012 per effetto dell’articolo 22 della legge Legge di Stabilità 2012, si caratterizzando per delle nuove aliquote contributive pari al 27,72% per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie  e il 18% per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria. Si ricorda che in caso di collaborazioni coordinate a progetto, i contributi gestione separata, vengono versati fisicamente e interamente dal committente, distinguendoli in  2/3 a carico del committente  e 1/3 dal collaboratore, mentre in caso lavoratori autonomi, i contributi previdenziali sono interamente a carico del lavoratore e hanno la facoltà di addebitare al committente una percentuale pari al 4% dei corrispettivi lordi ( si veda a tal proposito il nostro articolo Gestione separata Inps: aumentano i contributi per gli iscritti).