Proroga ad ampio respiro per il versamento del secondo acconto di novembre. Secondo quanto previsto dall’articolo 92 della bozza del decreto di agosto, i titolari di partita iva soggetti ad Isa e i forfettari potranno pagare il secondo acconto Irpef, Ires e Irap, previsto per novembre, entro il 30 aprile 2021.

Attenzione, potranno usufruire di questa agevolazione soltanto i soggetti che, a causa dell’emergenza sanitaria e delle relative politiche di contenimento adottate dal nostro Paese, hanno subito un importante calo del fatturato e dei corrispettivi rispetto all’anno precedente.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Proroga versamento secondo acconto

Già i precedenti decreti, emanati dal governo allo scopo di fronteggiare l’emergenza sanitaria del coronavirus e la crisi di liquidità che ne è immediatamente derivata, avevano previsto una piccola proroga del saldo 2019 e del primo acconto 2020, dal 30 giugno al 20 luglio.

Con il decreto di agosto, la prossima scadenza fiscale dovrebbe essere ben più lontana rispetto a quella ordinaria.

La proroga riguarda le imposte dell’IRPEF, IRES e IRAP e si riferisce solamente ai titolari di regime forfettario e ai soggetti Isa che nel primo semestre del 2020 hanno subito un calo del fatturato di almeno il 33 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019.

Ad ogni modo, è bene ribadirlo, si tratta soltanto di una bozza del decreto di agosto. Per avere ulteriori certezze o altri dettagli in merito a questo provvedimento bisognerà attendere la lettura dei testi definitivi.

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