Invalidità: Buongiorno, con l’asportazione totale della tiroide si può fare domanda di invalidità? Cordialmente.

 

Nelle tabelle di riferimento per l’invalidità civile (allegato al D.M. 5-2-1992) esiste la voce “neoplasie a prognosi favorevole, con modesta compromissione funzionale” con il codice 9322, porta un valore tabellato di 11%; con tale valore percentuale non si ottiene il riconoscimento della condizione di “Invalido Civile”, che richiede una percentuale minima superiore al 33%.

L’invalidità viene riconosciuta quando la patologia incide sulla capacità lavorativa.

Pertanto solo se tale condizione determina un grave squilibrio provocando di fatto un iper/ipo-tiroidismo in modo permanente, è possibile avere un riscontro di percentuale invalidante riconosciuta, ma sicuramente non rientra nella situazione di handicap grave.

In effetti non è la mancanza della tiroide a incidere sulla propria capacità lavorativa o riduzione, ma le eventuali e remote complicazioni (gravissimo ipotiroidismo o ipertiroidismo, ecc.).

L’istanza per l’invalidità civile può essere presentata in qualsiasi momento, anche a notevole distanza di tempo dall’insorgenza dell’infermità, a condizione che l’infermità in questione comporti comunque una menomazione in atto.

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