Oggi nessuno di noi può fare a meno della rete internet. C’è chi la utilizza per lavoro, chi per la scuola, chi semplicemente per navigare su social e motori di ricerca in generale. La rete internet è uno strumento molto importante anche e soprattutto per i soggetti disabili (titolari della legge 104). Uno strumento che permette loro di comunicare meglio e di migliorare i rapporti interpersonali.

Un sordomuto, ad esempio, potrebbe far meglio comprendere un proprio pensiero condividendo un link di una pagina web dove si parla dell’argomento oggetto di una discussione.

Avere internet, tuttavia, significa anche dover sostenere un costo. È la spesa collegata al piano tariffario della propria rete fissa o mobile.

La domanda è se questa spesa rientra tra quelle detraibili al 19% nel Modello 730 e se è possibile godere anche dell’aliquota IVA agevolata del 4% (invece, che del 22%).

Cosa certa è che, in applicazione della delibera Agcom 290/21/Cons del 23 settembre 2021, gli operatori telefonici, riservano ai titolati della 104 un’offerta speciale.

Internet per disabili, sconto 50%

Tra le agevolazioni internet per disabili è previsto uno sconto del 50% sulla rete fissa. Tale sconto è da richiedersi all’operatore con cui è già in essere un contratto (Tim, Vodafone, ecc.) oppure anche ad un nuovo operatore in caso di cambio o prima sottoscrizione.

Con riferimento alla rete mobile, gli operatori telefonici riservano agli utenti con disabilità, alcune offerte tra quelle disponibili per tutta la clientela, applicando uno sconto del 50%. Sarà possibile così scegliere tra:

  • un’offerta voce e dati inferiore a 50 gigabyte (ma comunque superiore a 20 gigabyte)
  • un’offerta con disponibilità di dati maggiore di 50 gigabyte (ma comunque limitata)
  • un’offerta illimitata.

Da tener presente che il soggetto disabile può scegliere o l’offerta di rete fissa o quella mobile. In altre parole le due offerte non sono cumulabili.

La detrazione IRPEF e l’IVA al 4%

Il legislatore non indica specificamente se spettano agevolazioni fiscali internet per disabili.

La legge prevede una detrazione IRPEF del 19% e l’aliquota IVA del 4% a fronte di spese sostenute per l’acquisto di “sussidi tecnici e informatici”.

Come risulta dalla Guida dell’Agenzia Entrate, rientrano in questa definizione, ad esempio:

  • fax
  • modem
  • computer
  • telefono a viva voce
  • eccetera.

Sono, tuttavia, stabilite delle condizioni che devono essere rispettate per far sì che tali spese siano agevolabili:

  • deve trattarsi di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio
  • i sussidi devono essere utili a facilitare
    • la comunicazione interpersonale
    • l’elaborazione scritta o grafica
    • il controllo dell’ambiente
    • l’accesso all’informazione e alla cultura
  • inoltre devono assistere la riabilitazione.

L’utilizzo di internet per disabili sembra rispettare questi requisiti. Utilizzare internet permette al disabile, ad esempio, di facilitare la comunicazione interpersonale (un sordomuto può comunicare tramite social e per farlo necessita di internet). Il legislatore dovrebbe però mettere nero su bianco che il costo internet per disabili possa godere delle citate agevolazioni fiscali nel rispetto delle menzionate condizioni.

Lo sconto internet si aggiungerebbe a tutti gli altri sconti 104.