Salve, ho trovato la sua e-mail leggendo un articolo dell’indennità naspi dove veniva detto(sottointeso) che in caso di dubbi sarebbe stato possibile inviarle un’e-mail. 

Beh, la mia domanda è la seguente…

Io ad oggi ricevo i naspi da febbraio a seguito della domanda presentata ad ottobre.

A breve mi toccherà firmare un nuovo contratto di lavoro che dovrebbe aver inizio intorno ai primi giorni di giugno. 

La mia domanda se pur banale è, dal momento dell’ultimo accredito naspi ovvero dal 10 Maggio passeranno circa 21 giorni, questi giorni che fanno parte del periodo naspi, ad inizio giugno verranno ugualmente retribuiti essendo stati maturati oppure non appena nei primi giorni di giugno partirà il mio contratto, questi verranno annullati pur essendo subentrato il nuovo mese?…

Nuovo contratto di lavoro e NAspi

Le sarà liquidata l’indennità Naspi fino al primo giorno utile dell’inizio della nuova attività lavorativa come riportato sull’Unilav di assunzione.

 Quando si inizia un nuovo rapporto di lavoro, bisogna fare comunicazione all’Inps, troverà le istruzioni in quest’articolo: Disoccupazione Naspi e nuovo lavoro, bisogna fare comunicazione all’Inps

Bonus Renzi

Altra domanda (mi scusi),

Avendo fatto domanda ad ottobre e avendo iniziato a ricevere i bonifici da febbraio a seguito della domanda accolta a gennaio, il bonus Renzi quindi le somme relative a novembre, dicembre e gennaio per qualche strana ragione non mi sono stati accreditati, nemmeno come arretrati… ora queste somme saranno recuperate oppure sono andate perse? Le altre per i mesi successivi sono arrivate regolarmente.

Risposta: Per coloro che percepiscono la NAspi il bonus Renzi di 80 euro al mese, viene riconosciuto in modo automatico dall’Inps in base ai giorni e alla prestazione di reddito. L’ente effettua il calcolo in misura parziale o integrale, e considera a fine anno il conguaglio.

Se ne ha diritto le arriverà il bonifico del bonus separatamente all’importo della Naspi, non va niente perso.