
Al via nuovi incentivi fiscali per l’acquisto di auto come annunciato dal ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ma con nuove formule.
Incentivi auto: le novità
Per i privati, sono allo studio “strumenti diversi dagli incentivi classici, sul modello della defiscalizzazione degli edifici”, afferma Lupi che ipotizza l’introduzione di una detrazione fiscale sulle spese collegate all’acquisto e alla manutenzione delle macchine. Per spingere il rinnovo del parco auto, il governo studia nuove formule per gli incentivi auto. Dopo il flop degli eco incentivi di maggio ( si invia a Ecoincentivi auto verdi, al via dal 6 maggio 2014), il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi annuncia che per le auto private si introdurranno “strumenti diversi dagli incentivi classici, sul modello della defiscalizzazione degli edifici“, mentre per i mezzi pubblici si vuole intervenire “sugli euro zero, euro uno ed euro due, con strumenti che ne permettano il rinnovo”. La necessità è quella di creare nuove forme di incentivi in modo da discostarsi dalla incentivazione tradizionale. “L’intenzione del Governo” – ha affermato Lupi – “ è di adottare misure per favorire il rinnovo del parco circolante di autoveicoli non può che essere salutato con favore da chi ha a cuore le sorti del settore dell’auto, ma anche quelle dell’economia italiana. È necessario però che all’annuncio segua nel più breve tempo possibile un provvedimento immediatamente esecutivo”. Potrebbe interessarti anche: Acquisto auto: tutto sugli ecoincentivi 2014