L’Inail, al pari dell’Inps, ha sospeso i versamenti dei premi assicurativi. I pagamenti, come previsto dal DL Rilancio, sono infatti stati rimandati al mese di settembre.

Lo ricorda l’Inail nella circolare numero 23 del 27 maggio 2020 con la quale si specifica chi sono i contribuenti interessati. I premi sono infatti sospesi fino al 16 settembre per tutte le imprese operanti, nei settori dello sport, dell’arte e della cultura, del trasporto e della ristorazione, dell’educazione e dell’assistenza e della gestione di fiere ed eventi, così come per le ASD e le federazioni sportive.

Sospesi i premi Inail per un mese

Interessati sono tutti quei soggetti che si erano avvalsi della precedente sospensione dei versamenti Inail previsti dal decreto Cura Italia. Lo stop riguarda gli adempimenti e i versamenti dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, compresi i pagamenti rateali (le rate sospese dovranno essere versate nel mese di settembre assieme alla rata in scadenza in tale mese), su tutto il territorio nazionale delle imprese operanti nei settori dello sport, dell’arte e della cultura, del trasporto e della ristorazione, dell’educazione e dell’assistenza e della gestione di fiere ed eventi. Per le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva, le associazioni e le società sportive, professionistiche e dilettantistiche, la cui sospensione arrivava fino al 31 maggio, i versamenti dei premi, compresi i versamenti rateali, sono rinviati anch’essi a settembre.

Obbligo di comunicazione all’Inail 

La circolare Inail precisa che le imprese dovranno comunicare all’Inail, tramite il sito internet, di aver fruito dello stop dei versamenti in precedenza. Successivamente l’Inail farà i dovuti controlli prima di autorizzare il differimento dei versamenti. Infine, l’Inail spiega che, per usufruire della sospensione delle rate delle rateazioni, è necessario che i beneficiari trasmettano la comunicazione tramite Pec alla sede Inail competente.

La legge prevede il rinvio al 16 settembre 2020 del versamento dei premi sospesi in unica soluzione oppure in 4 rate mensili senza applicazione di sanzioni o interessi, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020.