Dal 16 marzo le pratiche Inail si controllano online in tempo reale grazie al nuovo servizio Sportello virtuale lavoratori dedicato a infortunati, tecnopatici e titolari di rendita. Un nuovo passo verso un progetto più ampio di semplificazione e digitalizzazione messo in atto dall’Istituto che ha portato negli ultimi anni ad una graduale informatizzazione dei rapporti con l’Inail, come ha osservato con soddisfazione Giuseppe Lucibello, direttore generale dell’Inail. Dopo una positiva fase di sperimentazione nel Lazio, da oggi, 16 marzo, lo Sportello virtuale lavoratori INAIL sarà attivo su tutto il territorio nazionale.

Gli utenti possono agevolmente consultare i dati anagrafici, lo stato della pratica, le modalità di pagamento, i pagamenti e la Certificazione unica: tutto con un semplice click, senza bisogno di recarsi fisicamente in sede e risparmiando quindi tempo e code. Qualora le informazioni online non dovessero risultare esaustive resta ovviamente centrale il ruolo di consulenza delle sedi territoriali dell’Istituto e dei Patronati.

Sportello Inail online: come funziona

Nello sportello Inail online gli utenti possono autenticarsi tramite una procedura guidata per mezzo di credenziali fornite presso tutte le sedi dell’Istituto. Una riforma digitale che influirà in modo positivo anche nella trasparenza dell’attività dell’Istituto. Come ha confermato il direttore centrale Organizzazione digitale, Stefano Tomasini “si sta già lavorando a una versione più evoluta del servizio, che consentirà agli utenti di poter fruire di ulteriori informazioni e, soprattutto, di poter effettuare servizi di tipo ‘dispositivo’ interagendo direttamente con l’Istituto”. E’ partito ufficialmente un processo di snellimento burocratico e di dematerializzazione dei documenti. A breve inoltre sarà possibile accedere allo sportello Inail virtuale anche da dispositivi mobili, come smartphone e tablet. Sono state già presentate al Forum PA a maggio 2014 le APP per le piattaforme Android e Windows Phone 8.1 e a breve verranno rilasciate anche per la versione iOS.

Il servizio anticipa in parte