Il Ministero dello sviluppo economico ha appena pubblicato il decreto attuativo che rende operativo il cosiddetto bonus fiere. Si tratta di un contributo, previsto dal primo decreto Aiuti, a favore delle imprese italiane per il sostenimento delle spese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus Fiere, cos’è e a chi spetta e le spese ammesse

Il bonus fiere è stato previsto all’articolo 25 – bis del decreto Aiuti. Esso consiste in un contributo a fondo perduto, nella misura massima di 10 mila euro, pari al 50% delle spese sostenute dalle imprese che partecipano a fiere internazionali organizzate sul territorio italiano nel periodo che va dal 16 luglio al 31 dicembre 2022.

Il bonus è valido soltanto per la partecipazione agli eventi inseriti nel calendario fieristico dalla Conferenza delle regioni.

Le spese ammesse sono quelle relative:

  • all’affitto degli spazi espositivi;
  • ai servizi per le attività promozionali a quelle relative al trasporto;
  • noleggio di impianti;
  • personale a supporto dell’azienda.

Soddisfatto il Ministro il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, che ha così commentato:

“Le fiere sono la vetrina delle nostre aziende, luoghi dove l’ingegno del made in italy trova la sua collocazione ideale all’interno di spazi che puntano favorire l’incontro tra gli espositori e i visitatori provenienti da tutto il mondo. Il buono fiere va proprio in questa direzione, di contribuire sia alla promozione e alla valorizzazione delle eccellenze del sistema produttivo nazionale sia alla ripresa del mondo fieristico, un settore particolarmente colpito durante l’emergenza Covid ma anche dalle conseguenze del conflitto in Ucraina”.

Ecco come farne richiesta

Il “Buono fiere” può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario ed è valido fino al 30 novembre 2022.

La procedura per richiedere il contributo è stata messa a disposizione dal Ministero sul sito www.mise.gov.it.

Le imprese, già a partire dalle ore 10 del 7 settembre, potranno effettuare le verifiche sul possesso dei requisiti tecnici e delle autorizzazioni necessarie in vista dell’invio della domanda di prenotazione del buono dal 9 settembre.

Il “Buono Fiere” verrà riconosciuto in considerazione dell’ordine temporale di presentazione delle domande e tenuto conto delle risorse stanziate per la misura.