Tra IUC e mini Imu, prima e seconda casa, ecco tutte le novità per l’Imu, l’imposta municipale unica 2014 con la legge n. 147 del 2013, la legge di stabilità del Governo Letta. La nuova tassa sulla casa, la IUC che ha debuttato il 1 gennaio 2014 si compone di tre elementi: Tasi, la tassa sui servizi comunali, la Tari, la tassa rifiuti e l’Imu.

Esenzione IMU prima casa 2014

L’Imu non si pagherà sulla prima casa e sulle relative pertinenze, eccetto per gli immobili classificati come di lusso, quindi rientranti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, che però fruiranno dell’aliquota IMU ridotta e della detrazione IMU di 200 euro.

IMU seconda casa 2014

Si pagherà invece sulle seconde case con l’aliquota stabilita da ogni comune che dovrà rispettare sempre il tetto massimo del 10,6 per mille. La particolarità della nuova IUC è che la componente Tasi, la tassa sui servizi comunali avrà come base imponibile quella prevista per l’IMU; ossia la rendita catastale e per le seconde case, la somma delle aliquote IMU e Tasi decise dai singoli comuni non potranno mai superare la soglia massima dell’1,06%.

Scadenza IMU 2014: occhio alle date

L’IMU 2014 avrà due scadenze precise ossia il 16 giugno e il 16 dicembre 2014.

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Mini IMU 2014: ecco chi e come deve pagare

Particolare è la scadenza del 24 gennaio prossimo che riguarderà il pagamento della mini Imu che riguarda proprietari dell’abitazione principale (e gli altri soggetti esonerati dalla seconda rata per il 2013), nel caso in cui il Comune abbia stabilito un’aliquota maggiore di quella standard. L’importo dovuto è pari al 40% della differenza, il resto è a carico dello Stato. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 telematico o anche tramite bollettino postale, utilizzando specifici codici tributo come: “3912” per l’Imu su abitazione principale e relative pertinenze, “3913” per l’Imu per fabbricati rurali ad uso strumentale e “3914” per l’Imu per terreni – Comune.

Per chi ancora non avesse pagato la mini IMU, ecco la nostra mini guida sul ravvedimento Mini IMU ravvedimento, ecco come pagare in ritardo

IMU: niente sanzioni per chi non ha pagato il saldo 2013

Si ricorda inoltre che per chi non ha pagato l’IMU nel saldo di dicembre 2013, la legge di stabilità 2014 ha escluso il pagamento di sanzioni e interessi in caso di insufficiente versamento sempre se la differenza è corrisposta entro il termine della prima rata 2014, cioè entro il 16 giugno prossimo.

Esenzione Imu terreni agricoli

Altra novità in tema di IMU riguarda i terreni agricoli. La legge di stabilità 2014 ha previsto che i terreni agricoli, anche non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti e dagli IAP hanno una base imponibile ridotta, con il moltiplicatore che dal 2014 si riduce a 75, a differenza degli altri terreni che hanno un moltiplicatore di 130.

Imu immobili di impresa

Da ultimo per i fabbricati di categoria catastale D si applica l’IMU con l’aliquota dello 0,76%, mentre per gli immobili strumentali l’IMU è deducibile ai fini Irpef nella misura del 30% per il 2013 e del 20% dal 2014.

 

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