Il virus ha messo in difficoltà le imprese meno digitalizzate. Non c’è dubbio che il buon utilizzo della digitalizzazione e delle telecomunicazioni hanno permesso alle imprese di superare gli ostacoli del lockdown. Chi, invece, non era preparato è rimasto tagliato fuori.

Si pensi ad esempio al massiccio ricorso allo smart working o allo shopping online. La dove era già possibile applicarli prima della pandemia, non è cambiato nulla. Anzi, c’è pure chi ci ha guadagnato incrementando gli scambi e il fatturato.

Le imprese con tecnologie digitali hanno battuto la crisi

Le imprese che avevano già portato su scala le tecnologie digitali sono uscite più forti dalla crisi.

Quelle che stavano ancora implementando tali soluzioni hanno avuto modo di metterle alla prova nella realtà. Mentre per quelle che non avevano iniziato ad adottare le tecnologie per l’Industry 4.0, la crisi è stata un campanello d’allarme.

È quanto emerge dal nuovo studio di McKinsey, dal titolo “Covid-19: An inflection point for Industry 4.0“, che analizza come l’approccio alla digitalizzazione delle organizzazioni abbia influenzato la loro risposta alla pandemia.

L’importanza della tecnologia contro il virus

Il 94% delle imprese intervistate – si legge in una nota – ha affermato che l’Industry 4.0, e le tecnologie ad essa collegate, sono state fondamentali per garantire il funzionamento di tutte le attività durante la crisi. Il 56% ha affermato che queste tecnologie sono state essenziali per rispondere alla crisi.

Ad eccezione della Cina, più di un terzo degli intervistati dice che le proprie attività si sono già riprese completamente dall’impatto della pandemia. Quasi un terzo delle imprese si aspetta che il recupero richieda un anno o più, citando ostacoli come la mancanza di fondi, di personale e di competenze e conoscenze.

I precursori sono stati più resilienti. Le aziende che avevano portato su scala casi d’uso in ambito Industry 4.0 prima del Covid-19 si sono trovate meglio posizionate per rispondere alla crisi.

Le tecnologie Industry 4.0

Il successo di tali applicazioni ha promosso ulteriormente le tecnologie dell’Industry 4.0, ponendo fine a un blocco durato due anni. Circa il 65% delle imprese ha dichiarato di essere più ottimista sulle prospettive delle tecnologie digitali rispetto a un anno fa.

Il numero di persone che ha detto di aver portato su scala con successo alcuni o molti casi d’uso dell’Industry 4.0 è sceso di oltre il 40%, al di sotto del livello registrato nel 2017.

Infine, Il 56% degli intervistati a livello globale che non avevano implementato tecnologie Industry 4.0 prima di Covid-19 si sono trovati limitati nella loro capacità di reazione. Non solo hanno incontrato difficoltà durante la pandemia, ma anche l’assenza di esperienza passata, il ritardo dello stack tecnologico IT/OT sottostante e i vincoli di cassa determinati dal Covid-19 stanno rendendo difficile la ripresa.