Il superbonus 110% cambia di giorno in giorno. La conferma in merito è arrivata con l’ultimissima novità da parte del Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Ovverosia, quella che introduce il divieto di cessione a catena del credito fiscale. Così come è riportato in questo articolo.

Il superbonus 110% che cambia di giorno in giorno, pur tuttavia, rischia generare ulteriori incertezze. Non solo tra i condomini ed i proprietari di immobili come, per esempio, le villette unifamiliari.

In più, il superbonus 110% che cambia di giorno in giorno non è un bene nemmeno per le ditte operanti nel settore edile e delle costruzioni.

Considerando, tra l’altro, che già il comparto è alle prese da mesi con le criticità che sono legate all’aumento dei prezzi dei materiali in edilizia.

Il superbonus 110% cambia di giorno in giorno. Ecco tutti i rischi per le imprese e per i condomini

Dopo la novità sulla cessione del credito, e sul superbonus 110% che cambia di giorno in giorno, è intervenuta pure l’ANCE. Ovverosia, l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili che al riguardo chiede, proprio sul 110, lo stop alle modifiche continue.

Secondo Gabriele Buia, che dell’ANCE è il presidente, in questo modo si rischiano infatti di bloccare le imprese e le famiglie. A partire da quelle più bisognose. E questo perché l’incertezza sulle regole non fa altro che scoraggiare sul 110 e sugli altri bonus edilizi tutti gli attori in gioco.

Tutti i rischi per imprese e condomini con le agevolazioni edilizie e con le regole che cambiano

Nel dettaglio, sul superbonus 110% che cambia di giorno in giorno, l’ANCE non contesta di certo l’intenzione del Governo italiano di contrastare con efficacia le frodi. Ma questo, pur tuttavia, non si può fare andando a penalizzare migliaia di cittadini e di imprese che agiscono nel pieno della correttezza.