Chi ha ottenuto il rimborso del 730 nella busta paga di luglio potrebbe avere dubbi sull’importo riconosciuto. In particolare alcuni lettori ci hanno chiesto se il rimborso del 730 nel cedolino dello stipendio è tassato oppure no.

Rispondendo a queste richieste di informazioni precisiamo che l’importo rimborsato non è soggetto a tassazione. Il rimborso spettante viene anticipato dal datore di lavoro;  la somma riconosciuta e oggetto di viene poi detratta dalle ritenute effettuate a titolo di Irpef sui compensi di competenza del mese di luglio.

Qualora le ritenute da versare siano di importo inferiore alla somma da rimborsare, la somma spettante sarà suddivisa in rate corrispondenti al debito mensile delle ritenute che il sostituto d’imposta (nel caso di rimborso in busta paga il datore di lavoro) sarà tenuto a versare. L’importo potrà essere distribuito in rate fino al mese di dicembre.

Chiariamo che quanto detto in merito alla non tassazione vale anche per il rimborso effettuato direttamente sul conto corrente dall’Agenzia delle Entrate.

Per avere conferma della non riduzione, è possibile verificare la corrispondenza con l’importo riportato nel modello 730. In caso di ulteriori dubbi è possibile chiedere delucidazioni al sostituto di imposta o rivolgersi per assistenza ad un patronato.

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