Il tanto discusso bonus vacanze, secondo alcuni osservatori, è stato un vero è proprio flop. Ad oggi, infatti, sono tantissimi i voucher attivati ma non ancora utilizzati.

Alcuni utenti, probabilmente, avranno pensato bene di utilizzare questo contributo durante le festività di Natale, ma, complice l’innalzamento dei contagi Covid e le relative restrizioni previste dal governo, molti di questi rimarranno inutilizzati. Secondo gli ultimi dati, i bonus vacanze non spesi, ad oggi, ammontano a circa 300 milioni di euro. Ecco cosa sta succedendo.

Bonus Vacanze, di cosa si tratta?

Il bonus vacanze, sostanzialmente, consiste in uno sconto sul prezzo dei servizi offerti in ambito nazionale da imprese turistico ricettive, agriturismi e bed&breakfast.

Il bonus varia tra i 150 e i 500 euro, in base al numero dei membri che compongono il nucleo familiare.

L’incentivo è utilizzabile per l’80 per cento sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, applicato direttamente dalla struttura turistica; per il 20 per cento, invece, in forma di detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi.

Un tesoretto da 300 milioni di euro

Il decreto “Milleproroghe” ha spostato il termine per poter usufruire del bonus vacanze. Chi ha richiesto il bonus dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 potrà utilizzarlo fino al 31 dicembre 2021.

Al 31 dicembre del 2020 sono stati generati circa 1,8 milioni di bonus vacanze, pari a 829 milioni di euro. Finora, i bonus utilizzati sono stati circa 1,2 milioni. Dunque, 600 mila famiglie, non lo hanno ancora utilizzato. Questi voucher, secondo le ultime stime, ammonterebbero a circa 300 milioni di euro. Insomma, un piccolo tesoretto che, salvo un’ulteriori proroghe della misura, presto potrebbe ritornare nelle mani del governo.

 

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