Vediamo perché il bonus TV è ancora più facile per chi non paga il canone RAI. Sia per sfruttare l’incentivo statale con ISEE per l’acquisto di un televisore o di un decoder. Sia per andare a rottamare il vecchio televisore. Magari così vecchio da non essere abilitato alla visione dei canali in HD.

Dato che, per chi si chiede perché il bonus TV è ancora più facile per chi non paga il canone RAI. c’è da dire che per alcuni canali del digitale terrestre la visione sarà possibile solo in alta definizione.

A partire dal 20 ottobre del 2021 quando c’è stato lo switch off per 15 canali tra RAI e Mediaset.

Il bonus TV è ancora più facile per chi non paga il canone RAI

Detto questo, il perché il bonus TV è ancora più facile per chi non paga il canone RAI è semplice. Dato che in caso di esonero nell’ambito dell’accesso all’incentivo statale si salta un passaggio. Proprio quello relativo al dover dimostrare di essere in regola con il pagamento della tassa di possesso del televisore.

Il bonus TV è ancora più facile per chi non paga il canone RAI, quindi, potendo potenzialmente accedere a due incentivi statali. Che peraltro sono cumulabili. Ovverosia, il bonus da 30 euro per l’acquisto di un televisore o di un decoder. Ed il nuovo bonus fino a 100 euro per l’acquisto di un nuovo televisore con l’obbligo di rottamazione del vecchio apparecchio.

Ecco i due incentivi TV. Sono cumulabili anche con esonero dal pagamento del canone Rai

Nel dettaglio, le caratteristiche dei due incentivi statali TV cumulabili sono le seguenti. Dopo aver confermato che il bonus TV è ancora più facile per chi non paga il canone RAI. Per l’accesso all’incentivo statale da 30 euro serve l’ISEE al di sotto della soglia dei 20.000 euro.

Mentre il nuovo bonus televisore fino a 100 euro, con obbligo di rottamazione, corrisponde ad uno sconto statale che è pari al 20% del prezzo d’acquisto del nuovo apparecchio.