Vediamo se il bonus da 200 euro spetta anche con la legge 104. Visto che l’aiuto una tantum contro i rincari, che è stato varato dal Governo italiano, sarà davvero per molti ma in ogni caso non per tutti. In quanto c’è pure la platea degli esclusi. Per il bonus 200 euro c’è da dire, prima di tutto, che questo spetta ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati.

Ma anche ai collaboratori domestici e, tra gli altri, pure ai percettori di reddito di cittadinanza, sotto determinate condizioni.

Nonché ai lavoratori autonomi includendo pure quelli che percepiscono redditi da lavoro senza la partita IVA. Vediamo ora se il bonus spetta pure a chi fruisce dei benefici della legge 104.

Il bonus 200 euro spetta anche con la legge 104?

Nel dettaglio, il bonus 200 euro spetta anche con la 104? La risposta al riguardo è affermativa per i percettori di assegno di invalidità. E lo stesso dicasi per chi prende la pensione di inabilità. Nonché per coloro che ricevono dall’INPS la pensione e l’assegno sociale.

Quindi, il bonus 200 euro spetta anche con la legge 104 sempre? Non sempre in quanto, nella lista stilata dall’INPS, tra i beneficiari non figurano coloro che, pur essendo senza pensione, prendono l’indennità di accompagnamento. In questo caso, infatti, l’aiuto una tantum contro i rincari, istituito dal Governo Draghi, non sarà riconosciuto.

L’aiuto una tantum spetta anche ai ciechi ed ai sordi, ecco come

Chiarito se e quando il bonus una tantum da 200 euro spetta anche con la legge 104, inoltre, il contributo spetta pure ai sordi ed ai ciechi assoluti o parziali. Precisamente, ai sordi ed ai ciechi assoluti o parziali che sono percettori di una pensione non reversibile. Infine, attenzione anche al fatto che il bonus 200 euro bis potrebbe arrivare già ad agosto 2022.