In questi giorni, il premier Mario Draghi e alcuni Ministri hanno tenuto una conferenza stampa con la quale hanno annunciato le varie misure economiche contenute nel cosiddetto DL Aiuti. Si tratta di un insieme di incentivi istituiti allo scopo di sostenere i cittadini a fronte dell’impennata dei prezzi e dei costi dell’energia, dovuti principalmente al conflitto in Ucraina. Una delle misure più importanti contenute nel decreto è forse il cosiddetto bonus 200 euro, una tantum, a favore dei cittadini (lavoratori e pensionati) con un reddito inferiore a 35 mila euro.

Durante la conferenza stampa, è stato chiarito che il bonus spetterà sia ai lavoratori dipendenti che agli autonomi. Ad ogni modo, ci si chiede come lo stesso verrà erogato.

Bonus 200 euro, cos’è e a chi spetta?

Il nuovo bonus 200 euro è stato istituito al fine di sostenere i cittadini a fronte dell’impennata dei prezzi e dei costi dell’energia.

Il bonus spetta ai lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati che percepiscono un reddito inferiore a 35 mila euro. Secondo le stime del governo, ne beneficeranno circa 28 milioni di italiani.

Il bonus sarà finanziato per intero (circa 6 miliardi di euro) attraverso l’aumento della tassa sugli extra profitti delle imprese energetiche; la quale passa dal 10 al 25 per cento

Durante la conferenza stampa del presidente del consiglio Mario Draghi, è stato anche reso noto come sarà erogato questo incentivo. In particolare:

  • i lavoratori dipendenti riceveranno il contributo direttamente in busta paga (tra giugno e luglio) dal proprio datore di lavoro (che poi se lo vedrà rimborsare al primo pagamento utile delle imposte);
  • per i pensionati, invece, il bonus sarà erogato direttamente dall’INPS.

Riamane un grande interrogativo per alcune categorie di lavoratori dipendenti come i gli stagionali; i quali potrebbero essere esclusi dall’incentivo.

Infine, non è stato chiarito come lo stesso sarà pagato ai lavoratori autonomi; in questi giorni, si stanno facendo alcune ipotesi.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

L’incentivo spetta anche ai lavoratori con partita iva?

Il bonus 200 euro spetta anche ai lavoratori autonomi e alle partite iva; ma, come già anticipato, non è ancora chiaro come sarà erogato loro. Molto probabilmente, sarà il lavoratore a dover presentare una apposita istanza, un po’ come è avvenuto per i recenti bonus covid.

La presidente del Colap (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), Emiliana Alessandrucci, in questi giorni ha lanciato un appello al governo, chiedendo di rendere noto al più presto le modalità e i tempi di fruizione del bonus 200 euro per gli indipendenti.